Sono circa una 30entina i dipendenti dello stabilimento salernitano dell’ex Pastificio Antonio Amato, il marchio storico di Salerno, interessati dalla vertenza che stamani li ha visti protagonisti di una protesta indetta dalle segreterie provinciali di Flai-Cgil di Caserta e Salerno.
In assenza di risposta dai vertici aziendali , da ieri 4 ore di sciopero per i lavoratori degli stabilimenti del Pastificio Di Martino, stamani il presidio in assenza di un riscontro da parte dell’azienda sulla definizione dell’accordo integrativo su base regionale per gli 80 dipendenti di Caserta e Salerno. Nelle scorse settimane la Flai-Cgil aveva già proclamato lo stato di agitazione, indicendo due giornate di sciopero. Stamani il presidio dinanzi ai cancelli dello stabilimento di Via Tiberio Claudio Felice nella zona industriale di Salerno salvato qualche anno fa dall’imprenditore di Gragnano dopo il fallimento, attuato da una delegazione dei lavoratori del Pastificio accompagnati dal segretario generale Flai-Cgil Salerno, Alferio Bottiglieri e dal Segretario Generale della CGIL di Salerno Arturo Sessa.
