Arriva alla ripresa in presenza delle lezioni dal primo febbraio con una buona notizia il Profagri di Salerno che registra, alla chiusura delle iscrizioni, una crescita del 27% rispetto allo scorso anno. In controtendenza con ciò che avviene sulla scena
nazionale, il professionale agrario di Salerno, così come accade da otto ani, fa boom di iscritti.A sottolineare il dato è il dirigente scolastico Alessandro Turchi per il quale è stato premiato anche il buon lavoro fatto sulla comunicazione che ha contribuito ad abbattere lo stereotipo che vedeva le scuole professionali come istituti non di prima scelta. Turchi, che è alla guida anche del’associazione “Solo Dirigenti” si è soffermato anche sulla ripresa in presenza delle lezioni. “Da settembre non è cambiato niente: le scuole erano già pronte a raccogliere gli studenti in presenza, dopo aver passato l’estate a prendere misura ed attuare misure di sicurezza”. Al Profagri, la scuola di Turchi non ci saranno gli orari differenziati di ingresso per le ultime classi perché come spiega il preside nell’intervista la scuola è articolata in sette piccole sedi dove il numero ridotto di studenti (che entreranno comunque al 50% soltanto in presenza, alternandosi con la dad) non sarà necessario applicare questa ulteriore misura.