Una terra ricca di fascino e tradizione con enormi possibilità di sviluppo, un’occasione irripetibile da capitalizzare senza ulteriori indugi. Su questo doppio binario Ance Aies Salerno e il Comune di Vallo della Lucania, con il patrocinio della Regione Campania, del Parco Nazionale del Cilento, Alburni e Vallo di Diano, con gli Ordini Professionali degli Architetti e degli Ingegneri, ha programmato per lunedì 25 luglio, alle 16.30, presso l’aula consiliare del Comune di Vallo della Lucania, un seminario sul tema di Finanziamenti Europei di cui al Por 2014-2020. Scopo dell’iniziativa è un confronto tecnico-amministrativo sulle procedure e sui progetti da sviluppare e preparare per cercare di utilizzare le notevoli risorse finanziarie che l’Europa mette a disposizione. “E’ un momento storico – dichiara Vincenzo Russo, presidente dell’ANCE Aies Salerno – che amministratori locali e imprese hanno l’obbligo di cavalcare al massimo anche per consegnare alle future generazioni una straordinaria opportunità. Ci sono i fondi per poter riqualificare e migliorare il territorio cilentano, renderlo ancora più attraente, il tutto senza intaccare il territorio, evitando una cementificazione selvaggia. Esistono i modi, le opportunità, le idee per migliorare e rendere più funzionale l’esistente. Occorre sviluppare progetti ecosostenibili valorizzando, per le realizzazioni necessarie, materiali “autoctoni” come il legno e la pietra, materiali di cui il Cilento dispone in abbondanza. Appunto – afferma il presidente dei costruttori – ecosostenibilità e utilizzo di risorse a basso impatto devono essere alla base di qualsiasi progetto così come sono alla base dell’azione che L’ANCE Aies Salerno intende sviluppare nel Cilento, mettendo a disposizione delle comunità idee, progetti e professionalità”. E proprio in occasione del seminario in programma a Vallo della Lucania sarà presentato il primo Master di Formazione Por Campania 2014-2020 – Guida alla redazione dei Progetti Esecutivi, ovvero lo strumento per l’utilizzo efficace ed efficiente dei Fondi Europei 2014-2020. “Si tratta – conclude Russo – di una sfida fondamentale per il rilancio economico del Cilento, ma perchè ciò avvenga occorre definire visioni e strategie unitarie a livello territoriale per trasformare le risorse ed i progetti finanziati in vere opportunità di sviluppo”.