Un modello di sicurezza partecipata, sperimentato già in altre città d’Italia, che viene adottato per la prima volta anche nella provincia di Salerno.
E’ stato firmato stamani a Salerno in Prefettura presso il “Salone Azzurro” del Palazzo di Governo, con la sottoscrizione dei protocolli “Controllo del Vicinato” tra il Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, e i Sindaci dei Comuni di Cava de’ Tirreni, Ceraso, Cuccaro Vetere, Novi Velia, Rofrano, San Mauro La Bruca e Vallo della Lucania.
Si tratta di un accordo tra enti per aumentare la percezione di sicurezza nei cittadini e per dare una risposta incisiva ai furti in abitazione, soprattutto nella zona del Cilento e nella cittadina metelliana, uno strumento di prevenzione della criminalità, che presuppone la partecipazione attiva dei cittadini residenti in una determinata zona e la collaborazione con le Forze di polizia.
Un no secco alle ronde quanto invece una collaborazione con informazioni in tempo reale tramite whatsapp o sms per aumentare la sicurezza e diminuire la criminalità urbana, così come è stato sottolineato stamani nel corso dell’incontro per la firma del protocollo alla presenza tra gli altri del Questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, e i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, Filippo Melchiorre, e della Guardia di Finanza, Oriol De Luca.