Gli agenti della polizia di stato sono intervenuti in via Posidonia a salerno, dove erano stati notati due soggetti che stavano armeggiando in maniera sospetta su di un motociclo parcheggiato sul marciapiede ubicato alle spalle di una pensilina
segnalante la fermata degli autobus della linea urbana. I due soggetti, alle vista della Volante, si davano a precipitosa fuga, ma gli stessi veniva comunque raggiunti e fermati grazie all’intervento di altro personale giunto in ausilio sul posto.
Gli stessi opponevano resistenza attiva agli agenti cercando di svincolarsi con calci e pugni.
Nelle fasi del sopralluogo eseguito nell’immediatezza dei fatti, si accertava che il motociclo sul quale i soggetti stavano armeggiando presentava la carena anteriore spaccata con i fili smagliati al fine di avviarlo con un contatto all’impianto elettrico, ed inoltre il blocchetto di accensione risultava forzato dall’interno con la rottura del bloccasterzo.
Accertato in maniera inequivoca il tentativo di furto, i due soggetti di nazionalità rumena, uno dei quali già annoverava precedenti contro il patrimonio, venivano tratti in arresto e condotti presso le camere di sicurezza della locale Questura in attesa del rito di convalida, fissato per la giornata odierna.
Nelle fasi dell’intervento veniva reperito il proprietario del motociclo oggetto del tentativo di furto, il quale in sede di denuncia riferiva di avere parcheggiato il motociclo in argomento poco distante dal posto in cui era stato rinvenuto, e dove era stato trasportato verosimilmente per potere operare con il favore dell’oscurità.
Al momento dell’arresto, i due soggetti venivano subito messi in sicurezza nelle autovetture di servizio, perché alcuni astanti si stavano accanendo contro gli stessi, lamentando che nell’ultimo periodo in zona si erano verificati diversi episodi di furto.