Così come accade per le altre province del mezzogiorno d’Italia resta stabile, cioè nelle ultime posizioni, la presenza di Salerno nella classifica sulla qualità della vita resa pubblica oggi dal Sole 24 ore, con dati che confermano l’urgenza degli investimenti del PNRR in arrivo proprio per ridurre questi divari. Crotone resta ultima come lo scorso anno anticipata da Foggia e Trapani mentre Salerno sale, ma solo di quattro posizioni, fissandosi all’89º posto ed un gradino solo più in alto della graduatoria su Napoli. In testa nella top ten tutte province del Nord est come Trieste e Milano. Diversi i parametri considerati per redigere la classifica, affari, lavoro, ambiente, salute alcuni degli indici considerati.
Uno dei risultati peggiori che penalizza il territorio provinciale di Salerno è quello relativo all’indice della criminalità per il quale Salerno si piazza all’ottavo posto su 107 province ed è sesta in classifica per minacce. Allarmante anche il numero relativo ai furti di autovetture. Quasi in coda alla classifica invece per quantità di piste ciclabili presenti : Salerno è 102ª con una variazione rispetto allo scorso anno appena dell’1,9%. Sul fronte dell’ambiente va male anche la classifica che indica la presenza di polveri medie: siamo diciottesimi per concentrazione.