QUELLI DEL VESTUTI: DERBY A… TAVOLA –

Un derby a tavola per ricordare i vecchi tempi e parlare anche del presente. Tra gli Europei di Germania, il calciomercato e la vita di tutti i giorni, ieri alcuni ex calciatori di Salernitana e Nocerina si sono ritrovati in un locale di Salerno per una rimpatriata a base di pizza e birra. Si è trattato di uno dei tanti momenti di aggregazione organizzato dal gruppo “Quelli del Vestuti”, nato su iniziativa di Matteo Mancuso, che è una sorta di famiglia allargata in cui confluiscono calciatori di diverse generazioni che hanno in comune la militanza in granata quando ancora si giocava nell’impianti di Piazza Casalbore. E che sfide a quei tempi anche con la Nocerina di Bozzi, cui ancora ieri qualcuno chiedeva se quel gol al Sam Francesco fosse viziato da fuorigioco, ma anche di Roberto Chiancone, idolo della tifoseria molossa, passato poi sulla sponda granata all’inizio degli anni ’80, mattatore anche a tavola con battute ed aneddoti. Il centrocampista salernitano era a capotavola ieri sera con Manzi e Bozzi ai suoi lati. La formazione era completata da Sorrentino, Antonio Capone, Gigi Sica e Gino Pigozzi, anch’egli come Chiancone doppio ex di granata e molossi. In un clima di amicizia e goliardia da spogliatoi è stata una serata all’insegna dei ricordi e del buonumore. Al termine Matteo Mancuso ha donato la maglia granata realizzata dalla Generazione Donato Vestuti a Gino Pigozzi, per sette anni calciatore della Salernitana prima di giocare a Caserta e Nocera, rimasto legato alla città di Salerno anche per ragioni sentimentali. Un derby in salsa anni ’70 quando il calcio era vissuto con uno spirito più scanzonato e genuino e quando, al di là della maglia, tra i calciatori nascevano rapporti fondati sul rispetto e sull’amicizia.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto