Hanno preso il via alle 7 le operazioni di rimozione del bus precipitato a Ravello lo scorso 8 maggio dalla strada provinciale 75, nel tragico incidente nel quale ha perso la vita l’autista trentenne Nicola Fusco. Sulla dinamica, la Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta che vede indagate 18 persone e vede impegnati i carabinieri del Reparto operativo e della compagnia di Amalfi. E proprio la necessità di verificare se il bus navetta per il trasporto passeggeri, vuoto al momento del sinistro, possa aver subito un guasto meccanico, la procura ha disposto la rimozione del mezzo fermo in Via Valle del Dragone, nell’ambito dell’attività giudiziaria. Per consentire il lavoro di rimozione, il traffico veicolare è stato interrotto: il piano complessivo che vede al lavoro diverse squadre di vigili del fuoco con autogru, per un totale di dodici mezzi, provenienti anche da Napoli è stato definito in una riunione nei giorni scorsi in Prefettura a Salerno.
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