Si è svolta nella mattinata odierna, presso la sede del palazzo del Governo di Salerno, una conferenza stampa per presentare la campagna di sensibilizzazione sul tema del corretto smaltimento dei pirotecnici scaduti, in particolare dei razzi di segnalazione che costituiscono dotazione di sicurezza per la nautica.
All’iniziativa, promossa con successo già lo scorso anno, erano presenti, a testimonianza del costante impegno a tutela dell’ambiente, oltre al Prefetto di Salerno, Francesco Russo, anche il Comandante della Capitaneria di porto, Daniele Di Guardo, e il Presidente di Confindustria, Antonio Ferraioli.
I razzi di segnalazione, giunti a scadenza, non devono essere smaltiti come un normale rifiuto ma mediante la loro restituzione ai rivenditori in occasione dell’acquisto dei prodotti nuovi: tali soggetti provvedono poi, a loro volta, a richiedere ritiro e smaltimento ai produttori, sui quali grava l’obbligo di gestire il fine vita dei pirotecnici scaduti, così come previsto dal Decreto Ministeriale 101/2016.
I maggiori produttori e importatori nazionali, per poter adempiere a tale obbligo, si sono infatti consorziati nel Co.Ge.Pir. (Consorzio Gestione Pirotecnici), che cura, attualmente, proprio la gestione di quelli che a tutti gli effetti si configurano, di fatto, come rifiuti esplodenti.
Possono rivolgersi al Consorzio, al fine di ottenere indicazioni circa i rivenditori che sono in condizione di ritirarli, anche coloro che si trovassero in possesso di razzi o pirotecnici scaduti, senza avere la necessità di acquistarne di nuovi.
La campagna, finalizzata a tutelare sia l’ambiente che la pubblica incolumità attraverso la sensibilizzazione dei diportisti e dell’utenza in generale sui rischi che eventuali comportamenti scorretti possono arrecare a sé e agli altri, ha come obiettivo veicolare una corretta informazione attraverso la diffusione capillare di un’apposita locandina che verrà diffusa presso i porti turistici, i concessionari di posti d’ormeggio e gli Enti legati, in generale, alle attività marittime e portuali che insistono nella provincia di Salerno, in primis i Comandi dipendenti dalla Capitaneria di porto di Salerno.
Il Prefetto di Salerno ha sottolineato “la necessità di rafforzare la campagna già proposta lo scorso anno in collaborazione con Confindustria e la Capitaneria di Porto, da sempre impegnata a presidiare le nostre coste e a garantire la sicurezza ambientale e di tutti coloro che transitano nel mare salernitano”. Ha poi aggiunto che “è fondamentale sensibilizzare l’utenza del mare non solo per la tutela dell’ambiente ma anche per motivi legati alla sicurezza pubblica, prevenendo eventuali infortuni che potrebbero capitare nel caso in cui tale delicato materiale pirotecnico non venga smaltito correttamente”.
Il Comandante della Capitaneria di porto ha aggiunto che “la corretta informazione dell’utenza costituisce la base per un solido lavoro nell’ambito della campagna “mare sicuro”. È fondamentale che vi sia la collaborazione di tutti i cittadini per poter garantire la sicurezza di tutti coloro che, in particolare nell’imminente periodo estivo, vorranno godersi il nostro mare”.
Il Presidente di Confindustria ha poi concluso ribadendo che “è necessario che il turismo possa svolgersi in sicurezza, atteso che si tratta di un comparto importantissimo per la provincia di Salerno che può fare da volano alla ripresa economica dopo questo difficile periodo dovuto al Covid”.