Oggi la Commissione Trasparenza ha ascoltato l’assessore alle Politiche Sociali Giovanni Savastano sul tema del reddito di inclusione per le famiglie indigenti alla luce delle scadenze e degli adempimenti a carico del Comune di Salerno, trattandosi di un beneficio che potrà arrivare fino a 500 mila euro per 18 mesi e quindi una decisiva opportunità per le famiglie bisognose della nostra città. L’assessore ha risposto alle domande della commissione riferendo che dal primo dicembre verranno istituiti quattro sedi di raccolta dati, al Centro Storico, al Carmine, al rione Petrosino e al Centro Sociale, attivando i segretariati di zona, coprendo il territorio dell’intera città; un altro centro verrà istituito presso la sede dei Servizi Sociali a Torrione, altri potrebbero essere aperti, gli orari saranno quelli di ufficio. E’ altresì emerso che il Comune avrà un ruolo di raccolta, mentre invece l’Inps dovrà allestire la piattaforma informatica e avrà il ruolo di gestione dei dati e del beneficio, che dovrebbe iniziare ad essere effettivamente erogato non prima di cinque – sei mesi dall’accoglimento della domanda. Il Presidente Cammarota, a nome della commissione, ha richiesto e raccomandato all’assessore Savastano di attivare una efficace campagna informativa nonché di costituire, sulla base delle informazioni che saranno pervenute e incrociando tutti i dati, una aggiornata mappa della povertà nella città di Salerno, al fine di agevolare ulteriori iniziative, nazionali o locali.
REDDITO D’INCLUSIONE A SALERNO, INCONTRO ALLA COMMISSIONE TRASPARENZA
Autore dell'articolo: Marcello Festa
