RENZI, BLITZ A SORPRESA DOMANI SERA?

Matteo Renzi si, Matteo Renzi no. La presenza o meno del premier all’atteso taglio del nastro della stazione marittima progettata da Zaha Hadid, quasi fa passare in secondo piano quello che è a ragione, sia da un punto di vista sostanziale, ovvero la messa in esercizio di un’infrastruttura che Salerno attendeva da tempo, sia da un punto di vista simbolico, la commemorazione dell’archistar anglo iraniana scomparsa di recente, un vero e proprio evento come testimoniato dalla presenza a Salerno di circa 300 archiertti provenienti da tutta Europa. Renzi lunedì è in Germania e per questo formalmente non può partecipare all’evento nonostante la data del 25 aprile si stata decisa da tempo e di concerto con il cerimoniale del Premier che aveva cerchiato in rosso questo blitz salernitano. Anche per questo qualcuno ipotizza un ponte aereo che dalla Germania, approfittando un break al vertice con Angela Merkel, potrebbe permettere al Primo Ministro di fare comunque un salto a Salerno; ipotesi abbastanza fantasiosa. Ma comunque sapremo farcene tutti una ragione nel caso il Primo Ministro dovesse saltare l’appuntamento, anche perchè a prescindere dal protocollo, il fatto merita la giusta e necessari attenzione non fosse altro che per l’attesa che ha contraddistinto il parto dell’infrastruttura. Ma il tormentone non è finito qui perchè nelle ultime ore si è fatta avanti un’altra ipotesi. Perchè nella giornata di domani, prima di volare in Germania, Renzi potrebbe essere a Napoli per firmare con il Governatore De Luca i documenti del Patto per il Sud da tempo in agenda ed a quel punto non sarebbe da escludere, a sorpresa, in serata, un blitz a sorpresa a Salerno per ammirare, la conchiglia illuminata. Forze dell’ordine e cerimoniale sono già in tensione, pronti a cambiare in corsa protocollo e misure di sicurezza. Di certo, a prescindere dalla sua presenza o meno, Salerno può comunque dire grazie al Primo Ministro. Non fosse stata prevista la sua presenza in città per l’inaugurazione della stazione marittima giammai sarebbe stata anticipata a domenica pomeriggio, ovvero come da giusta tradizione calcistica, la decisiva sfida salvezza tra Salernitana e Livorno, relegata da calendario a lunedì mattina. Almeno a questo il tormentone è servito.