Dal regno della pizzeria Carminuccio di Mariconda potrebbe emergere un tesoretto archeologico. Le vibrate proteste, nate con le operazioni di abbattimento della storica palazzina stile liberty all’ingresso del quartiere che per anni ha ospitato la storica pizzeria ed ora è parte di un progetto di realizzazione di un fabbricato residenziale ai sensi della legge regionale Piano casa art.5 con appartamenti di lusso, oggi non si rivelano pretestuose.
Sta per nascere un comitato civico per la tutela dei beni archeologici e culturali del quartiere Mariconda, rappresentato dal dr. Davide Della Mura, dopo che i lavori di abbattimento dell’edificio che ospitava l’ex pizzeria Carminuccio hanno fatto emergere dei resti che sembrerebbero di epoca romana. Dei veri e propri quadranti di reperti che per i residenti non corrispondono al perimetro della palazzina, anzi sembrerebbero emergere invece dalla parte del terreno che ospitava un giardino.
Ancora una volta i residenti sollecitano un intervento della soprintendenza di Salerno. I resti potrebbero essere parte di una costruzione risalente probabilmente all’epoca romana, poi tombata dalla costruzione della palazzina di Via Picenza.
