La grave situazione determinatasi anche a causa delle ultime decisioni della Struttura Commissariale Regionale in termini di tetti di spesa e delle lunghissime liste d’attesa, che di fatto proibiscono a centinaia di persone con disabilità anche in età evolutiva di accedere nelle strutture Riabilitative e Socio-sanitarie, impone ai Centri di riabilitazione una riflessione forte e incisiva. Lo scenario che si prefigura, infatti, è pieno di disagi e incertezze. A tal fine, il Presidente dell’Anffas Onlus di Salerno e Coordinatore regionale Salvatore Parisi, ha convocato per domani martedì 12 aprile alle ore 16.30 presso il Centro Diurno “Giovanni Caressa” (via del Tonnazzo 83, Fuorni) le famiglie di coloro che da tempo attendono di iniziare la prestazione riabilitativa. Questo incontro anticipa la mobilitazione regionale delle Associazioni di categoria che si svolgerà lunedì 18 aprile a Napoli con conseguente interruzione dei servizi. “Nonostante la mediazione costante del Presidente della Regione Vincenzo De Luca – commenta Parisi – Commissario e con il Sub-Commissario della Regione Campania che non hanno inteso, però, sino ad oggi, convocare nemmeno una volta il comparto riabilitativo e socio-sanitario per affrontare i gravi problemi che attanagliano il settore. Senza contare che le ASL non conoscono il vero fabbisogno e non gestiscono le liste d’attesa di prestazioni rientranti nei Livelli Essenziali di Assistenza. La misura è davvero colma”.“L’Anffas farà la sua parte unitamente anche alla FISH Regionale – continua il Presidente dell’Associazione -sensibilizzando e responsabilizzando le famiglie che devono essere, da oggi, attori protagonisti di un cambiamento culturale e di civiltà in una Regione che da troppi anni intende solo fare scelte ragionieristiche”.
Parisi si dice inoltre preoccupato anche per il mantenimento dei livelli occupazionali messi fortemente a rischio da scelte che quasi sempre si tramutano nella mancanza di coraggio di non scegliere che mortificano persone e professionalità.