Un’azione diplomatica efficace. Poche ore per attivare tutti i canali e consentire il rientro a casa di 35 italiani bloccati a Saint Barth, la piccola isola delle Antille Francesi, dove lavorava anche il giovane salernitano Gaetano D’Andria. Una notizia appresa con gioia da tutti i familiari delle persone rimaste bloccate sull’isola dove si trovano per lavoro in una struttura turistica in conseguenza del blocco emanato anche dal governo francese per contenere l’emergenza Covid-19. Finalmente rientrano a casa,
una disavventura durata per fortuna poco tempo grazie al tempestivo intervento delle istituzioni ed in modo particolare della console generale d Italia a Parigi Emilia Gatto, dell’unità di Crisi della Farnesina ed di Matteo Biolzi che ha coordinato il rimpatrio dei primi 21. Ad attivarsi immediatamente apprese la notizia del blocco a Saint Barth del suo concittadino Gaetano D’Andria , residente a Coperchia, il sindaco di Pellezzano Francesco Morra che si è fatto promotore nel sollecitare un intervento da Roma a chi di competenza per velocizzare ed agevolare il rientro in patria dei ragazzi. Stamni la partenza con scalo ad Amsterdam, poi la rotta verso Parigi per poi giungere in Italia e rientrare a casa, dove resterà in quarantena.