RIFIUTI, CACCIA AI SACCHI NERI E AI PREDONI: VIGILI E SALERNO PULITA AL LAVORO –

È guerra all’uso delle buste nere per la raccolta differenziata. Oltre ad essere vietate in base ad un’ordinanza comunale, le buste finiscono per nascondere il contenuto ed attrarre anche i predoni dei rifiuti che aprono alla ricerca di materiali da rivendere e lasciano a terra ciò che non serve. Così come annunciato nei giorni scorsi, Salerno Pulita ha avviato i controlli con la polizia municipale sui

rifiuti conferiti nei sacchi neri. Gli operatori della società che si occupa della raccolta dei rifiuti hanno ritirato le buste, solo dopo le verifiche della Municipale per risalire agli autori degli errati conferimenti. Tra i trasgressori individuati e sanzionati, ci sono anche diverse tipologie di attività commerciali. “Continuiamo a trovare ancora troppi sacchi neri e quindi proseguiremo con i controlli congiunti – hanno dichiarato l’amministratore unico di Salerno Pulita, Vincenzo Bennet e l’assessore all’Ambiente del Comune di Salerno, Massimiliano Natella, che hanno partecipato alle operazioni di verifica – chi non rispetta le regole danneggia in primis i cittadini che quotidianamente si impegnano nella raccolta differenziata e che ringraziamo per la correttezza ed il rispetto”. Prima ancora, attraverso un post sui social, la società  guidata da Bennet ha anche mostrato l’altro fronte della battaglia contro il degrado. Uno scatto immortala una ventina di persone che, con buste e sacchi vari, va via da Salerno dopo aver presumibilmente fatto incetta di materiale da rivendere frugando tra i sacchi del non differenziabile.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro