RIPARTENZA LANCIATA, BREDA SA COME SI FA –

Il campionato cadetto ripartirà domenica dopo due settimane di stop. La Salernitana ha fin qui conquistato solo 18 punti e sa bene che d’ora in poi dovrà cambiare passo altrimenti la salvezza resterà un miraggio. Subentrare e ripartire forte è una specialità di Roberto Breda: la sua recente esperienza in panchina che l’ha visto subentrare in momenti delicati sia ad Ascoli (con Valentini ds) sia a Terni (con Capozucca dietro la scrivania, anch’egli in corsa per assumere il ruolo di direttore sportivo della Salernitana negli ultimi giorni del 2024) l’ha consacrato come allenatore subito in grado di incidere. Ad Ascoli, subentrato a Bucchi dopo due terzi di campionato, Breda portò a casa dieci punti nelle sue prime quattro partite alla guida dei bianconeri delle Marche. In totale Breda collezionò sei vittorie, tre pari e sei sconfitte con l’Ascoli conquistando 21 punti e sfiorando l’accesso ai playoff grazie alla media di 1.4 punti a partita che, se fosse ripetuta anche alla guida della Salernitana, porterebbe i granata a conquistare 25 punti e a chiudere la stagione a quota 43, fissata dal ds Valentini come possibile terra promessa per centrare la salvezza. Lo scorso anno, chiamato dalla Ternana dopo dodici giornate, Breda ha ottenuto dieci vittorie, sette pareggi e nove sconfitte nella stagione regolare per un bottino di 37 punti ad una media di 1.42 a gara che, in caso di bis alla guida della Salernitana, garantirebbe 25, 5 punti con la speranza di poter arrotondare a 26 e di chiudere a quota 44 che sarebbe ancor più soglia di sicurezza, ammesso che i conti siano giusti. La partenza di Breda a Terni, nella scorsa stagione, fu dirompente con undici punti in cinque giornate grazie a tre successi e due pareggi, ottenuti contro Spezia e Palermo nelle prime due partite della sua gestione. Le tre vittorie di fila arrivarono contro Cosenza in trasferta (3-1), Feralpisalò (2-1) in casa, Lecco in trasferta (3-2). Dopo la sconfitta col Parma, Breda pareggiò in casa col Pisa, perse a Bari e poi tornò al successo contro il Cittadella. Per la gara di domenica col Sassuolo il tecnico granata confida nei recuperi di Amatucci, Verde, Bronn e Tello. Simy ha usufruito di qualche giorno di permesso ma è pronto a tornare a disposizione, mentre Braaf è ancora in Olanda per motivi personali. E poi c’è Cerri, prima novità del mercato in entrata, che potrebbe subito trovare spazio in attacco.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto