RISCHIO IDROGEOLOGICO, L’ALLARME DI COLDIRETTI

Avviare da subito le operazioni di prevenzione di rischio idrogeologico e di manutenzione del territorio. Coldiretti Salerno invita i sindaci ad accelerare gli interventi sui versanti collinari colpiti dagli incendi estivi. “La stagione delle piogge è ormai arrivata – sottolinea il presidente di Coldiretti Vittorio Sangiorgio – non bisogna farsi trovare impreparati per evitare danni ancora più gravi. La vegetazione e le colture svolgevano una preziosa funzione di contenimento dei terreni che, a seguito degli incendi che hanno devastato la provincia, non solo sono venute a mancare, ma le ceneri hanno reso il suolo praticamente impermeabile all’acqua. I primi forti acquazzoni autunnali rischiano di far scivolare detriti e fango verso i centri abitati”. Dal punto di vista della prevenzione, Coldiretti sollecita i Comuni, il Genio Civile, la Regione a mettere in moto accorgimenti indispensabili per contrastare il rischio idrogeologico, con la perimetrazione dei territori, la pulizia dei canali, la rimozione dei rifiuti abbandonati a ridosso degli alvei, per evitare l’ostruzione al passaggio dell’acqua. “Le imprese agricole sono pronte a fare la loro parte in questa attività di prevenzione – continua Sangiorgio – contribuendo all’azione di manutenzione e gestione delle foreste. La legge di orientamento consente alle pubbliche amministrazioni di stipulare convenzioni con gli agricoltori per lo svolgimento di attività di salvaguardia del territorio. Se non si metterà in sicurezza il territorio, alle prime piogge più forti, i rischi saranno elevatissimi”. Coldiretti proporrà, inoltre, a tutte le amministrazioni comunali maggiormente danneggiate dal fenomeno incendi, di piantare, con le scolaresche del territorio, un “albero della rinascita”, simbolo della tutela ambientale e della prevenzione del rischio.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro