Il futuro della sanità offerta dall’azienda ospedaliera Ruggi d’Aragona di Salerno è tutto nella robotica. Ad un anno dall’utilizzo del Robot Da Vinci, ed il giorno dopo l’annuncio di due interventi straordinari realizzati in chirurgia pediatrica proprio grazie all’innovazione tecnologica, c’è stato modo di soffermarsi a lungo sull’argomento questa mattina nell’ambito di un convegno che, presso il Saint Joseph Hotel, a Salerno, ha affrontato le sfide mediche e le innovazioni applicate alle sale operatorie consentiranno. Con un’emozione ed un orgoglio particolare nello sguardo, a raccontare il futuro del Ruggi sotto questo profilo , è stato questa mattina il direttore generale Vincenzo D’amato intervenendo ad un convegno sul tema. Fiore all’occhiello di un elenco lunghissimo di innovazioni, a settembre, l’ arrivo la prima pet tac pubblica. Il manager si è anche soffermato sui disagi legati al trasferimento in spazi più ridotti dei servizi riabilitativi offerti presso l’Ospedale Da Procida dove un cantiere lungo almeno due anni trasformerà la struttura sanitaria in un polo regionale della riabilitazione.
