Le polemiche che stanno accompagnando il conto alla rovescia in vista del Centenario non devono far passare in secondo piano un aspetto: tra un mese circa partirà la nuova stagione e la Salernitana deve colmare quel gap che ha accumulato nei confronti delle società che hanno archiviato da tempo la stagione. Sotto contratto Menichini, ora bisogna passare alla costruzione della squadra. Torneranno dai rispettivi prestiti Altobelli, Castiglia, Signorelli, Kalombo, Cernigoi ed altri giovani, mentre ha salutato la compagnia Vuletich. Esclusi i calciatori che rientreranno alla Lazio per fine prestito, tutti gli altri sono di proprietà del club granata e sotto contratto per le prossime stagioni. Rosina, Schiavi e Calaiò, tanto per citare tre veterani che non hanno inciso più di tanto nel finale di stagione, hanno un altro anno di contratto. Contratti lunghi per Micai e Jallow. Il portiere è stato decisivo a Venezia, ma pensa all’addio mentre il gambiano è stato troppo discontinuo ed ha chiuso la stagione con un infortunio muscolare. Su di lui la Salernitana ha investito ed ora il club granata è dinanzi ad un bivio: provare a rilanciarlo o cederlo in caso di un’offerta congrua? Dalla Croazia rimbalza la voce dell’interesse dell’Hajduk Spalato per l’ex Cesena, ma la situazione è ancora in fase embrionale. Ha chiuso in crescendo la stagione Djuric, uno dei calciatori che Menichini vorrebbe trattenere al pari di Odjer, che deve allungare il contratto in scadenza nel 2020, Di Tacchio ed Orlando. Migliorini ha l’opzione per il rinnovo che la Salernitana ha assicurato di voler esercitare, mentre Lopez, Perticone e Gigliotti non sembrano rientrare nei piani. Dovrebbe restare Pucino, mentre Bernardini ha altri due anni di contratto ma è fermo da troppo tempo e sta cercando di venire a capo dei suoi problemi fisici. Sotto contratto anche Vannucchi, Lazzari, Russo, Mazzarani ed Akpa come Mantovani che attende da tempo segnali per il rinnovo. C’era una opzione per Memolla che sarà lasciato libero. Il tempo è tiranno e la nuova stagione è già alle porte. Bisogna ripartire subito e con le idee chiare per non accumulare ritardo in partenza.
ROSA AMPIA, SERVONO DECISIONI RAPIDE PER NON PARTIRE IN AFFANNO
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
