SABATINI LAVORA SUL MERCATO: DIA IN PARTENZA –

Cedere bene e presto Boulaye Dia è la missione di Walter Sabatini che vorrebbe inaugurare il mercato con una operazione pesante in uscita. In tal modo il dg granata avrebbe subito margini di manovra più ampi in entrata e potrebbe tenere il punto per altre situazioni che si stanno sviluppando in questi giorni. Dia piace a diversi club. Resta da vedere se e quanto potrà giocare in Coppa d’Africa col Senegal, visto che è stato convocato nonostante l’infortunio rimediato contro il Milan, una delle società che lo osserva con interesse da mesi. In Germania c’è l’Eintracht Francoforte, ma occhio sempre alla Premier League dove tutti i club possono staccare assegni da venti milioni senza grosse difficoltà. Vendere bene e presto Dia e, nel contempo, risolvere senza strappi il caso Mazzocchi. Il calciatore è finito nel mirino del Napoli e attraverso il suo agente ha già espresso comprensibile gradimento per la destinazione. Per lui si tratterebbe di coronare un sogno, ma la Salernitana deve trovare un sostituto all’altezza specie del Mazzocchi visto nelle ultime settimane. Tornato su livelli importanti, l’ex Venezia è un calciatore importante per Sabatini che non vuole certo svenderlo. Starà al Napoli formulare l’offerta giusta. Il no di Zanoli delle scorse settimane al passaggio in granata complica le cose perché la Salernitana deve cercare altrove un altro elemento in grado di coprire la fascia con personalità ed efficacia nelle due fasi. Tra i vecchi pupilli di Sabatini c’è l’esperto De Silvestri, classe ’88, in scadenza a giugno col Bologna. Molto più giovane Soppy, in uscita dal Torino, che ha più caratteristiche da quinto che da terzino puro. Dai granata di Juric Sabatini prenderebbe volentieri il talentuoso e bizzoso Radonjic. Serve una punta centrale e in questo ruolo Sabatini proverà a calare l’asso. Piace il giovane Raimondo della Ternana, ma di proprietà del Bologna. Nelle scorse settimane la Salernitana aveva accarezzato la suggestione Sanabria del Torino da cui in prima battuta è in uscita Pellegri. In mezzo al campo c’è da colmare la falla apertasi con la partenza di Coulibaly per l’Africa. Un mediano servirebbe al più presto. In uscita Sambia, Lovato, Bronn, Stewart, Martegani. In bilico Bohinen ed anche Ochoa, che da tempo sta valutando l’ipotesi di trasferirsi nel campionato americano per stare più vicino alla sua famiglia. Sabatini potrebbe sostituirlo con l’italo brasiliano Fuzato, ora al Getafe ma con trascorsi alla Roma. Occhio anche a Dragowski, estremo polacco ex Fiorentina, ora allo Spezia dove milita anche l’aitante difensore centrale Dimitrios Nikolaou.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto