SALENITANA: ESONERATO GREGUCCI, CONTESTAZIONE, RITIRO E… MENICHINI TER –

Angelo Gregucci è stato esonerato stamani. Al suo posto è possibile il ritorno di Leonardo Menichini. Gregucci ha appreso la notizia mentre era in ritiro con la squadra a Baronissi pronto a partire alla volta di Roma. Ci andrà da solo nella capitale. La squadra sarà guidata, almeno per il momento, da Gigi Genovese e partirà comunque alla volta della città eterna per preparare la sfida impossibile con il Pescara all’Adriatico. E’ accaduto tutto in una notte.

SALENITANA: ESONERATO GREGUCCI, CONTESTAZIONE, RITIRO E… MENICHINI TER – SERVIZIO TG DEL 06/05/2019

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Publiée par Salerno TvOggi sur Lundi 6 mai 2019

La squadra che esce scortata dalle forze dell’ordine all’una di notte dallo stadio Arechi dopo un lungo faccia a faccia con gli ultras inviperiti per l’ennesima batosta che rischia di ricacciare l’ippocampo nei play out con l’inferno della retrocessione dietro l’angolo. Parole grosse, forti, qualche giocatore che fa spallucce alimenta la tensione, salvo poi tornare suoi suoi passi. Il gruppo solo che si trincera dietro qualche dichiarazione di circostanza e qualche frase che fa riflettere. “Ci sentiamo soli. C’è qualche problema con la società”. E la società, invece, ieri era assente. Nella partita più importante di una stagione fallimentare, Lotito e Mezzaroma – pure annunciati all’Arechi – hanno disertato il match con il Cosenza che nonostante abbia passeggiato ha pure meritatamente vinto nel principe degli stadi. Il direttore generale Fabiani non era presente all’incontro preteso dagli ultras a fine partita. A quanto pare inizialmente si era pensato di far entrare un gruppo di supporter negli spogliatoi per parlare con la squadra. Gli ultras, invece, hanno chiesto che fosse il gruppo ad uscire allo scoperto per metterci la faccia davanti alle centinaia di persone presenti all’uscita del varco uno dell’impianto di via Allende. Schiavi e compagni sono rimasti ad ascoltare le proteste e le invettive della gente, protetti dalla rete di separazione dei cancelli dell’Arechi e scortati dagli agenti della Questura. Insieme a loro, per conto della società, c’era soltanto il team manager Salvatore Avallone a rappresentare la dirigenza e qualche altro elemento dello staff. Non c’era Fabiani che ha lasciato lo stadio anzitempo. Non c’era la proprietà. Lo staff medico, invece, ha guadagnato l’uscita a notte inoltrata attraverso la sala stampa in silenzio e senza salutare nessuno, come quasi a non voler far notare il proprio passaggio. Ma tant’è.

La Salernitana è partita nella notte alla volta dell’ennesimo ritiro. Ieri a Baronissi. Oggi si parte per Roma per preparare la gara della vita con il Pescara all’Adriatico. Per i granata l’ultima spiaggia – difficilissima – per evitare di essere risucchiata all’inferno. Il tecnico che era in ritiro con la squadra in attesa di disposizioni societarie paga una gestione assolutamente fallimentare. Ha raccolto la Salernitana ad un passo dai play off e la lascia sull’orlo del baratro. Il tecnico ha raccolto la miseria di 18 punti in 20 partite. Numeri da retrocessione, purtroppo. La squadra è stata affidata per il momento a Gigi Genovese. Il nome più gettonato è quello di Leonardo Menichini, ma c’è anche un’altra soluzione interna che porterebbe a Roberto Beni, allenatore della Primavera della Salernitana e vice di Colantuono prima delle sue dimissioni.

Autore dell'articolo: Redazione