E’ tempo di concedersi una dolce notte per la Salernitana che ha voglia di riassaporare i tre punti interni e spezzare un digiuno di due mesi tra le mura amiche. Granata a segno solo una volta, a Palermo, nelle ultime sette partite in cui sono arrivate anche quattro sconfitte e due spartizioni della posta. La classifica, come ricorda Martusciello, non va presa troppo alla lettera, ma la continuità di risultati in B è l’unico antidoto contro i rischi della cadetteria in cui si fa presto a cascare in basso o a saltare in alto a seconda che arrivino due sconfitte o due successi di fila. La Salernitana è già salita sull’altalena cadetta, avendo conosciuto una fase di esaltazione che ha invogliato anche la proprietà a tornare sulla scena e poi s’è ritrovata a dover fronteggiare una fase di depressione dopo due sconfitte di fila seguite alla sosta del campionato. Le difficoltà a ripartire dopo le interruzioni del torneo devono far riflettere perché due indizi fanno quasi una prova. Ora, però, bisogna guardare al presente prendendo spunto da ciò che non ha funzionato nel recente passato. Dopo la sconfitta di sabato scorso a Cremona e con la trasferta di domenica a Cosenza già sullo sfondo, la Salernitana vuole tornare a regalarsi una notte da tre punti. Come con Cittadella e Samp, infatti, anche la gara col Cesena si giocherà in notturna all’Arechi e i granata di Martusciello vogliono tornare ad accendersi sotto i riflettori. Venduti in prevendita poco meno di 4000 tagliandi, dalle 16.30 botteghini aperti fino alle 19.30. La formazione granata dovrebbe presentare Torregrossa al centro dell’attacco. Possibile chance per Ghiglione in difesa e Hrustic a centrocampo. Ballottaggio tra Kallon e Verde nel tridente. Nelle dichiarazioni della vigilia Martusciello ha chiesto di affrontare la gara senza frenesia da parte di nessuno, invitando tutto l’ambiente a non prendere questa partita come un esame senza appello. Di sicuro, da tutti ci si aspetta qualcosa di diverso per uscire dall’impasse. Reduce dalla vittoria interna sul Brescia e forte del capocannoniere del campionato, il giovane italo- albanese Cristian Shpendi, il Cesena di Mignani arriva a Salerno con la voglia di dare continuità ai suoi risultati. Stasera saranno assenti Curto, Calò e Kargbo, tutti squalificati. In attacco spazio per l’ex Antonucci. Arbitrerà l’incontro Scatena di Avezzano.
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