SALERNITANA: AVANTI ADAGIO, MA SENZA REINE-ADELAIDE –

La Salernitana pareggia a Modena ma perde per diverse settimane Jeff Reine-Adelaide. Il francese si era fermato proprio alla vigilia della gara del Braglia ed oggi è arrivata la diagnosi per l’ex Lione. Lesione muscolare al bicipite femorale della coscia sinistra, questo l’esito degli esami svolti in giornata. Reine-Adelaide salterà tutte le restanti gare del mese di dicembre e potrebbe tornare dopo la pausa. Il 12 gennaio c’è la gara interna col Sassuolo e chissà se già per quella data Colantuono lo avrà a disposizione. Per la gara di domenica con la Juve Stabia recupererà Tongya che andrà in panchina, ma è chiaro che il nuovo stop del centrocampista francese non sia una bella notizia ed apra in casa Salernitana riflessioni in chiave mercato che dovranno essere a tuttotondo. A Modena, sabato scorso, si è rivisto Maggiore che è entrato nella ripresa e ha dimostrato di essere ancora lontano dalla condizione migliore. Hrustic si è sacrificato inizialmente in una posizione che ha ricoperto poche volte in carriera, giocando accanto ad Amatucci e la manovra offensiva è stata meno fluida. Wlodarczyk non ha inciso in attacco, ma ha risentito anche delle difficoltà della squadra a trovare varchi tra le linee dei canarini che hanno spesso fatto ricorso ad una tattica di attesa e ripartenza con cui nel primo tempo hanno sfiorato il vantaggio. La Salernitana è stata brava a sbloccare il punteggio nella ripresa con Soriano che ha ribadito in gol la corta respinta della difesa modenese su cross di Verde. Nella circostanza è stata molto utile la presenza di Simy che ha creato imbarazzo ai due difensori di casa. Poi, però, il Modena ha accentuato la pressione offensiva con l’ingresso di Defrel che ha propiziato con un colpo di tacco il pareggio di Palumbo, fermato in precedenza da una bella parata di Sepe che al secondo tentativo dell’ex di turno nulla ha potuto. La Salernitana avrebbe potuto far suoi i tre punti se Simy avesse piazzato la zampata vincente a pochi passi da Gagno, ma anche il Modena nel finale ha avuto qualche occasione. Pari giusto che dà continuità, ma per risalire la classifica anche Colantuono sa che servirà qualcosa in più. Ora due gare interne a stretto giro con Juve Stabia e Brescia per capire se la Salernitana potrà regalarsi un Natale almeno sereno. La società deve già d’ora programmare il futuro prossimo perché il mercato è alle porte e sarà importante farsi trovare pronti.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto