SALERNITANA: BIMBI PROTAGONISTI IN CURVA –

Una coreografia per ribadire il senso di identità e di appartenenza, per riaffermare una volta di più che una stagione così è una macchia che resta a chi l’ha concepita. Società e squadra dietro la lavagna, ma a metterci la faccia sarà, come sempre, il tifo granata che per la gara col Verona ha deciso di chiudere il campionato con una coreografia in cui un ruolo da attori protagonisti sarà riservato ai bambini, invitati, insieme ai propri genitori, a gremire la curva per dare un senso di continuità tra vecchie e nuove generazioni. L’obiettivo è rinfocolare la passione e l’entusiasmo di cui Salerno s’è cibata in dosi massicce anche grazie all’emozionante recente esperienza. Dalla promozione alle salvezze in massima serie è stato un crescendo di sensazioni forti ed in tutti gli stadi d’Italia la Salernitana ha sempre fatto bella figura per il seguito colorato e fragoroso di tifosi, anche quando sul campo le cose non andavano benissimo. Come a Torino, domenica scorsa, la tifoseria salernitana ha dato prova di essere da serie A e di meritare una società ed una squadra di livello. In un comunicato diffuso nelle scorse ore gli Ultras Curva Sud Siberiano hanno inviato un messaggio preciso: “Una retrocessione, e soprattutto in queste circostanze, fa male, senza tanti giri di parole. VERGOGNOSI TUTTI GLI ATTORI DI QUESTO SPETTACOLO INDECENTE. Tifare Salernitana ha un significato profondo. Conosciamo le nostre origini, la nostra storia e da dove viene il colore del sangue che ci scorre nelle vene. L’ultima giornata di campionato intendiamo viverla a modo nostro: una coreografia non è la rappresentazione di una festa. Cosa ci sarebbe da festeggiare in fondo? Resta solo la rappresentazione di tutto ciò che è stato scritto finora. Prima il nostro senso di appartenenza e poi tutto il resto. Aldilà di una categoria. Oltre la categoria. In questo momento particolare, dove l’unica ancora di salvezza è rappresentata proprio da quel sentirsi SALERNITANI DENTRO, mentre all’esterno traspare solo confusione, approssimazione ed incertezza ad ogni livello, il sostegno alla maglia e la difesa della città rappresentano baluardi inamovibili di chi di questi principi, da sempre, ne fa uno stile di vita. Ma c’è di più! IL NOSTO COMPITO, visto che nessuno sembra importarsene, è avvicinare le nuove generazioni di tifosi e preservare quell’entusiasmo spontaneo dei piccoli tifosi granata che inevitabilmente la serie A ha alimentato e che non dovrà essere sperperato. E proprio a loro è rivolta la nostra sorpresa e il nostro invito. Ci piacerebbe che fossero proprio loro gli artefici di quello che faremo lunedì prossimo, che i piccoli tifosi di oggi, gli ultras di domani, venissero a realizzare la coreografia che abbiamo in mente. E ci piacerebbe che gli stessi genitori di quei piccoli gremissero lo stadio in occasione dell’ultima partita di questo campionato e vedere ciò che sono stati in grado di creare. Diamo ai bimbi una degna cornice di pubblico! Tutti insieme per gettare le basi per un futuro che sia davvero un SINALLAGMA D’AMORE SOLO DETTATO DALL’AMORE E DAL SENSO DI APPARTENENZA”. Questo il comunicato della Curva Sud che chiuderà in bellezza una stagione in cui da salvare c’è solo la passione della gente.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto