SALERNITANA A CACCIA DEL BIS PIU’ ATTESO

L’occasione è ghiotta, ma non è certo la prima o la più semplice che capiti. La Salernitana insegue un bis da tre punti che le manca da quando militava in Legapro. Ad eccezione del doppio successo nei playout sul Lanciano, preceduto da quello sul Como nell’ultimo turno della stagione regolare, mai la squadra granata ha messo insieme due vittorie di fila dal suo ritorno in cadetteria. Torrente, Menichini, Sannino non sono riusciti nell’impresa in cui spera di avere più fortuna Bollini. Il tecnico virgiliano sarà al suo debutto all’Arechi e ci terrebbe a bagnarlo con un successo ai danni dell’ex Castori. Dopo aver infranto il tabù esterno, vincendo al Matusa dove la Salernitana aveva vinto solo una volta, proprio quando sulla panca granata c’era l’attuale trainer del Carpi, Bollini proverà a sfatarne un altro. Corsi e ricorsi storici, incroci tra panchine, storie che si intrecciano colorandosi di granata, ora più intenso quello di Bollini, meno quello di Castori. Il 4-3-3 del primo contro il 4-4-2 del secondo. In campo sarà partita a scacchi: Salernitana mai letale in casa, Carpi spesso corsaro in trasferta. La voglia di costruire partendo dalle retrovie dei granata contro le veloci verticalizzazioni degli emiliani, bravi a compattarsi dietro la linea della palla per poi ripartire. Bollini lo sa e si sta attrezzando. Per sorprendere Castori il trainer granata pensa al rilancio di Alfredo Donnarumma, esterno atipico ma con tanta voglia di giocare e tornare al gol. L’ex Teramo è in procinto di scalzare Improta nel tridente con Coda punta vertice e Rosina ispiratore, partendo dalla corsia destra. In difesa scelte già fatte. Schiavi rileverà lo squalificato Tuia in mezzo e farà coppia con Bernardini, mentre Perico e Vitale agiranno sulle fasce. In mediana si valuterà Ronaldo, alle prese con un problema alla caviglia. Della Rocca si tiene pronto per giocare davanti alla difesa con Busellato e Zito ai suoi lati. Con il brasiliano in campo, invece, l’escluso potrebbe essere Zito. Questo, forse, l’unico dubbio ancora da sciogliere. La certezza è rappresentata dalla voglia della Salernitana di andare oltre limiti e tabù per centrare quel bis da tre punti da troppo tempo atteso e che le consentirebbe finalmente di svoltare in classifica.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto