Ha impiegato due partite per segnare quanto Simy e Verde e raggiungerli a quota 3 gol. Alberto Cerri è già il capocannoniere della Salernitana grazie alle reti realizzate nelle due gare interne con Sassuolo e Reggiana. Se contro i neroverdi gli era mancato il guizzo per fare doppietta e regalare un punto alla Salernitana, contro la Reggiana Cerri s’è rifatto alla grande guidando la rimonta con il pareggio realizzato con un bel colpo di testa e siglando il sorpasso dal dischetto mentre tutto lo stadio tratteneva il respiro. Implacabile e glaciale dagli undici metri, leader con i fatti del gruppo, l’ex Cagliari e Como ha approcciato con grandi motivazioni la sua avventura in granata. E’ arrivato in prestito secco per mettersi di nuovo a disposizione di Breda, sotto la cui guida aveva segnato tanto in quel di Perugia qualche anno fa, e sa che la missione da centrare è la salvezza. Cerri ha lasciato ogni stilla di sudore possibile in campo e contro la Reggiana ha pure subito un colpo al ginocchio che ha richiesto un controllo strumentale approfondito. La Salernitana fa filtrare ottimismo, ma è chiaro che un calciatore dal peso specifico così marcato per la squadra granata andrà, eventualmente, gestito laddove ci fosse qualche dubbio. Anche perché il campionato della Salernitana non si fermerà certo a Pisa, dove domenica i granata sfideranno la squadra di Inzaghi, seconda forza della cadetteria. Breda ha proposto Cerri e Raimondo sempre in tandem nelle prime due gare della sua gestione, ma in trasferta ci potrebbe anche essere una sorta di staffetta per puntare su un piano gara diverso che possa prevedere anche una maggiore copertura in fase difensiva per poi affidarsi al contropiede. Tongya e Braaf hanno la capacità di giocare negli spazi, Raimondo è una punta che si esalta se può muoversi nella profondità e chissà che Breda non pensi a soluzioni alternative per sorprendere il Pisa. In mediana potrebbe avere un posto da titolare Caligara, mentre Reine- Adelaide dovrà crescere di condizione per poter garantire la doppia fase. Amatucci è diffidato, ma pare improbabile che possa essere risparmiato. In diffida c’è anche Bronn, mentre per Tello, che ha scontato la prima delle cinque giornate di squalifica, la Salernitana ha presentato ricorso. I tifosi hanno vinto il loro dinanzi al Tar Toscana e potranno seguire la squadra a Pisa senza le restrizioni originariamente imposte dal Prefetto della città della Torre pendente.
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