Otto acquisti entro il primo febbraio ed oggi il nono. Da questa mattina Jerome Boateng è ufficialmente un calciatore della Salernitana che ieri sera, ad un soffio dal gong, è riuscita a depositare il contratto di Shon Weissman. L’attaccante israeliano è stato ingaggiato con la formula del prestito. Dal Granada, club della Liga proprietario del cartellino, al granata della Salernitana. Per Weissman, classe ’96, attaccante della nazionale israeliana con cui ha segnato sei gol, l’auspicio è che cambi anche il trend. In Liga non era certo un protagonista, essendo finito ai margini delle rotazioni offensive della sua squadra, che lo aveva ingaggiato dal Valladolid con cui aveva avuto una stagione da sei centri in Liga ma anche una da venti gol in Segunda Division. Weissman ha segnato tanto nella Bundesliga austriaca, campionato in cui si cimenterà Daniliuc, passato in prestito dalla Salernitana al Salisburgo. Prestito con diritto di riscatto per Lovato al Torino, stessa formula cui si è fatto ricorso per due innesti. Vignato e Gomis arrivano a Salerno da Pisa e Kasimpasa con la possibilità di essere riscattati a fine stagione. Il duttile centrocampista francese ha svolto le visite mediche in mattinata. Basic, Zanoli, Pierozzi, Pellegrino e Pasalidis gli altri innesti del mercato invernale in cui Sabatini ha dovuto fare i conti con un budget esiguo e legato all’indice di liquidità. Il dg ha provato anche a piazzare qualche colpo giovane e di prospettiva, ma non è riuscito nell’intento. Ora la palla passa ad Inzaghi ed al campo. Sui social Sabatini ha fatto un appello all’unità dell’ambiente, ripartendo dal 5%. Sul mercato pareri, voti, valutazioni possono andare in più direzioni. Che si dovesse abbassare il monte ingaggi e chiudere in attivo il saldo di gennaio non è un mistero. L’esperienza di Boateng non è in discussione, ma sarà cruciale la sua capacità di essere subito o quasi in grado di giocare per tanti minuti al top. In mediana ci sarà tra qualche giorno il ritorno di Coulibaly, mentre in attacco sarà fondamentale avere un Dia di nuovo motivato e carico. Weissman andrà visto all’opera e si spera che, rispetto al gennaio del 2022, Sabatini abbia indovinato anche la scelta last minute dell’attaccante. Tra euforia e disperazione, la speranza è che la Salernitana possa dire la sua nella volata finale.
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