SALERNITANA: DALLA FRANCIA ARRIVA NJOH –

Lilian Njoh, classe 2001, terzino sinistro francese ma originario del Camerun, ha sostenuto in mattinata le visite mediche al Check Up per poi firmare in sede il contratto biennale con la Salernitana. Il calciatore ex Le Mans, club della terza serie francese, è gestito dall’agente salernitano, Gaetano Montalbano. Il ds Petrachi ed il tecnico Martusciello lo ritengono un elemento in grado di dare il suo contributo nella difesa a 4 che dovrà essere completamente rifatta e che verrà irrobustita con calciatori più pronti ed avvezzi alla serie B solo dopo le cessioni. E’ la linea imposta dalla proprietà a Petrachi che ha carta bianca nella scelta dei calciatori e nella gestione del mercato ma deve muoversi entro determinati paletti. Gentile e Njoh sono giovani ed hanno ingaggi contenuti e rispondono all’identikit che per ora cerca la Salernitana sul mercato. Per questo Petrachi sta provando ad accelerare sul fronte cessioni. Kastanos e Lassana Coulibaly, Pirola e Daniliuc, oltre a Dia, sono i calciatori da cui si punta a ricavare quei milioni di euro che potrebbero finanziare il mercato in entrata. Il Genoa resta interessato a Maggiore e, di certo, se la Salernitana avesse dato seguito ai primi approcci con Massimo Coda, la trattativa si sarebbe già conclusa. Petrachi spera che per l’esperto bomber ex Cremonese ci siano ancora margini. Il fattore tempo sarà determinante, ma a fare la differenza sarà la volontà della proprietà di dare al ds leccese la forza di poter chiudere alcune operazioni. Le idee e la competenza contano, ma allestire una squadra a costo zero e con calciatori a digiuno della categoria cadetta è un pensiero da tenere ben lontano. Petrachi è uomo di calcio e sa come vanno affrontati questi campionati, ma la proprietà, per ora, chiede al ds di vendere quei calciatori che hanno ingaggi ritenuti non sostenibili per la B. Si spera che qualcosa possa sbloccarsi a breve così da poter accelerare in entrata con innesti di maggior spessore e da consentire a Martusciello di lavorare con calciatori mentalizzati e focalizzati sulla prossima stagione e non distratti dalle voci di mercato.

Autore dell'articolo: Redazione