La stagione di Boulaye Dia finisce in anticipo a causa di un colpo al ginocchio rimediato a Roma. Il senegalese ha riportato un trauma contusivo- distorsivo all’arto sinistro e salterà le gare con Udinese e Cremonese. Nulla di grave, a quanto filtra, ma inutile rischiare. Con sedici reti all’attivo al suo primo anno in massima serie, Dia si è già messo ampiamente in vetrina e la Salernitana pagherà ben volentieri i dodici milioni del riscatto al Villarreal per il suo cartellino. Poi, si aprirà un altro capitolo perché è innegabile che l’attaccante ex Reims sia un pezzo pregiato del mercato e per lui le sirene di club prestigiosi non mancheranno. Anzi, si sono già fatte avanti. In Italia tutte le big hanno chiesto informazioni, mentre all’estero Dia piace a tanti club. Base d’asta: trenta milioni. L’idea della Salernitana è ascoltare tutte le proposte per poi valutare, ma è chiaro che il destino di Boulaye Dia potrà essere lontano da Salerno, viste le attenzioni che il calciatore sta ricevendo in giro per l’Europa. La proprietà ne ha parlato con Sousa, che, dal canto suo, è consapevole che alcuni pezzi pregiati potranno salutare, ma è pronto a ripartire con altri calciatori che il diesse De Sanctis e tutta l’area scouting hanno messo nel mirino. Per la gara di sabato il tecnico portoghese non potrà disporre di Daniliuc e Gyomber che sono squalificati. Al loro posto potrebbero giocare Lovato e Bronn. Spera in una maglia da titolare anche Troost- Ekong. In attacco vorrebbe una chance Bonazzoli, ma Piatek e Botheim sono più avanti. Arbitrerà Baroni di Firenze. Dopo la gara, la società ha organizzato una piccola festa in campo per consentire alla squadra di ricevere l’applauso dei tifosi e di ringraziare al tempo stesso per il sostegno ricevuto. L’affluenza sarà massiccia. Si va verso il record di presenze stagionali. Un bel modo di chiudere il campionato all’Arechi ed anche per proiettarsi verso la prossima stagione. Non ci sarà la scenografia in curva sud. Gli ultras hanno deciso di rinunciare come segno di rispetto verso le vittime dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna: decisa una donazione di quanto raccolto per la realizzazione della scenografia alle popolazioni colpite.
Questo il comunicato diffuso in mattinata:
Uno splendido campionato da salutare nel migliore dei modi.
Una sorta di ringraziamento a chi ha messo cuore impegno e abnegazione onorando la casacca e la città.
Una coreografia che, ancora una volta, lascerà a bocca aperta il mondo intero…
Poi, all’improvviso, le immagini terribili, sconvolgenti che arrivano dall’Emilia Romagna che straziano il cuore ti lasciano senza parole.
Immagini di morte, devastazione.
Persone che hanno perso tutto in un attimo perfino i ricordi.
Siamo all’inizio dei lavori e,mentre si definiscono i dettagli e gli ultimi accorgimenti ,arrivano foto ed immagini di città, paesi e piccoli borghi completamente allagati.
Insieme agli argini dei fiumi vengono travolti anche i sentimenti riportando alla mente immagini di qualche anno fa di zone molto vicine a noi.
È un attimo, un cenno d’intesa…
Sui social ed in TV si susseguono immagini di gesti di altruismo dove chi ha qualcosa da offrire, anche una semplice bottiglia d’acqua a chi non ha più nulla dove ognuno mette a disposizione quello che gli resta.
I nostri pensieri allora vanno a loro e a come possiamo renderci utili e aiutare chi ha perso tutto.
Nel nostro piccolo vogliamo essere vicini alla popolazione dell’Emilia Romagna.
Abbiamo deciso di rinunciare alla coreografia da realizzare contro l’ Udinese per aiutare chi in questo momento sta soffrendo.
Faremo una donazione di parte dei fondi raccolti,con l’aiuto di tutti.
È un gesto tangibile di vicinanza oltre che di rispetto umano.
La coreografia è solo rimandata, dando appuntamento alla prima partita della prossima stagione e sarà ancora più bella e memorabile, ma in questo momento il cavalluccio che batte nel nostro petto ci chiama ad adempiere a quello che per noi è una priorità.
Fare sentire la nostra vicinanza a chi soffre.
FORZA EMILIA ROMAGNA NON MOLLARE!!!
Noi ultras però, non distoglieremo le nostre attenzioni dalla Salernitana, dando appuntamento a tutti alle 12,30 davanti al Novotel per accompagnare la squadra in corteo fino allo stadio Arechi.
Ognuno porti con sé sciarpe e vessilli granata,coloriamo le strade e lo stadio, per salutare al meglio questo campionato travolgente e questa squadra entusiasmante.
✍️ Curva Sud Siberiano