SALERNITANA: DOMANI C’E’ L’INTER –

Vigilia senza conferenza stampa prepartita per Fabio Liverani e per Simone Inzaghi. Gli allenatori di Salernitana ed Inter, già compagni di squadra nella Lazio con Lotito presidente, Sabatini ds e Delio Rossi in panca, si ritroveranno domani da avversari. Niente sfida tra i fratelli Inzaghi, ma ci sarà comunque una sorta di amarcord. In campo, però, nessun riguardo perché l’Inter vuole completare l’opera e chiudere prima possibile il discorso scudetto, mentre la Salernitana deve dare un senso compiuto ad una stagione fin qui pasticciata e balorda, fatta di scosse mancate e di scintille troppo intermittenti per far davvero accendere la luce. Ora ci prova Fabio Liverani che ha 14 gare a disposizione per provare l’impresa. Investito della responsabilità di guidare con coraggio e visione precisa la squadra dal dg Sabatini, il tecnico romano sa che non sarà facile ma sa pure che provarci al meglio delle proprie possibilità sarebbe già molto importante. In allenamento Liverani ha chiesto alla squadra di ricercare sempre il giusto equilibrio, ma ha alzato l’intensità e la linea della pressione proprio per tenere gli attaccanti un po’ più vicini alla porta una volta recuperato il pallone. Dall’infermeria non usciranno per questa gara Pierozzi, Pirola, Gyomber e Fazio, mentre ha recuperato Pasalidis. Squalificato Bradaric, con Boateng bisognoso di essere anche gestito, la difesa potrebbe essere formata da Sambia, Manolas, Pellegrino e Zanoli. Dalla cintola in su c’è più scelta ed abbondanza, anche se Maggiore dovrebbe essere confermato come punto di raccordo in mezzo al campo in funzione dell’equilibrio di cui Liverani va in cerca. Coulibaly e Basic dovrebbero agire ai suoi lati. C’è incertezza e curiosità per le scelte in chiave offensiva. Dia e Weissman potrebbero far coppia ed essere assistiti da un trequartista, ad esempio Candreva. Non è da scartare nemmeno l’ipotesi che inizialmente venga confermato il 4-3-2-1 con Kastanos in linea con Candreva.