SALERNITANA: DOMANI LA RIPRESA –

Da domani si torna in campo. Breda ha dato appuntamento ai suoi al Mary Rosy per riprendere gli allenamenti nel pomeriggio. All’appello mancheranno i nazionali (Bronn, Stojanovic, Wlodarczyk e Lochoshvili). Da valutare le condizioni di Caligara e Jaroszynski, che lamentavano fastidi alla schiena, e di Amatucci, che ha rimediato una botta nella gara di Bari. Mancano otto gare alla fine della stagione e il calendario sarà quanto mai serrato. Da fine marzo ai primi dieci giorni di maggio ci saranno otto giornate cruciali per stabilire tutti i verdetti della serie cadetta. C’è lotta aperta tra Pisa e Spezia per la seconda promozione diretta, diverse squadre sono coinvolte nella lotta playoff e una decina sono quelle invischiate nella bagarre salvezza. Il Cosenza è un po’ attardato ma non ancora tagliato fuori, mentre il Modena, che è reduce da un punto nelle ultime tre, non può ancora considerarsi al sicuro. La Salernitana riprenderà la sua volata salvezza con la sfida interna col Palermo, in programma il 30 marzo alle 17.15 all’Arechi. Non si sa ancora se i rosanero cambieranno o meno allenatore, visto che Dionisi è stato messo in discussione ma i possibili sostituti non sembrano convincere del tutto il club. I granata di Breda ripartiranno dai 30 punti fin qui conquistati, ben sapendo che sarà necessario alzare il ritmo. Breda procede al passo di 1,2 punti a gara che frutterebbe altri nove punti da qui alla fine. 39 punti non sembrano sufficienti per raggiungere l’obiettivo e, dunque, sarà necessario fare qualcosa in più. 42-43 potrebbe essere la soglia di sicurezza, ma ora è difficile fare calcoli e proiezioni anche perché sono tante le squadre coinvolte e tanti gli intrecci del calendario. La certezza è data dal fatto che sarà importante vincere il più possibile. Specie in casa la Salernitana dovrà farsi valere, facendo leva anche sul sostegno dei suoi tifosi, peraltro presenti in massa anche in trasferta. Breda dovrà trovare soluzioni nuove per consentire alle punte di essere più efficaci, ma nel frattempo si gode la ritrovata solidità della difesa. Equilibrio e coraggio: servirà un mix di questi due fattori per arrivare alla salvezza.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto