SALERNITANA: DOPPIA ATTESA TRA CAMPO E FUTURO –

Non c’è Memo Ochoa tra i convocati di Colantuono per la gara di stasera a Frosinone. Il portiere messicano non farà parte nemmeno del gruppo con cui la Salernitana ripartirà nella prossima stagione e come lui tanti altri. Tra i cosiddetti capitani solo Gyomber potrebbe restare in quanto unico ad avere i requisiti per essere considerato calciatore bandiera e, dunque, rappresentare un extra rispetto alla lista over. La Salernitana nella prossima stagione cercherà di puntare su una rosa giovane e sostenibile dal punto di vista economico. Tuttavia, l’aspetto finanziario non può del tutto soverchiare quello tecnico. La B è un campionato duro, insidioso, spietato. Tante società retrocesse dalla massima serie hanno faticato ad affrontare la cadetteria, ma ci sono anche esempi virtuosi come quelli di Genoa e Cagliari che in B sono retrocessi nel 2022 e un anno dopo hanno ritrovato la massima serie. Basta saper spendere bene, affidandosi a persone competenti e ci si mette al riparo, almeno in teoria, dal rischio di un nuovo fallimento tecnico. Come intenda ripartire la Salernitana non è proprio un mistero. Danilo Iervolino non ha ancora ufficialmente sciolto le riserve, ma ha già elaborato un piano nel caso in cui, come pare, dovesse restare al timone del club. A fine mese si capirà qualcosa in più sulla situazione relativa a Dia che resta comunque uno dei pezzi pregiati in vista del mercato. La Salernitana deve corrispondere ancora otto milioni in due rate al Villarreal per completare l’operazione di riscatto del cartellino del senegalese e spera di trovare altre società interessate a lui. La Lazio potrebbe essere una soluzione, anche se Lotito difficilmente farà follie per un calciatore che ha fatto tante bizze quest’anno. Il club biancoceleste ha in lista anche altri calciatori granata, ma non è detto che tutti questi interessamenti portino ad imbastire tra le due società una mega operazione con direzione Salerno- Roma. Di questi tempi, le voci di mercato servono anche ad alzare l’attenzione di altri club e quindi il prezzo. Il Brighton di De Zerbi, per esempio, da mesi segue Loum Tchaouna. Prima della partita tra Salernitana e Sassuolo c’è stata una telefonata tra l’allenatore italiano del club inglese ed il dg granata Walter Sabatini. Per la Salernitana l’attaccante francese del 2003, preso a zero da De Sanctis con percentuale sulla futura rivendita a favore del Rennes, è una pepita d’oro potenziale ed il mercato inglese è molto ricco e generoso. Con qualche cessione remunerativa la Salernitana potrebbe poi pianificare il mercato in entrata. Iervolino e l’ad Milan dovranno scegliere il nuovo direttore sportivo. Per i primi giorni di maggio potrebbero esserci novità. Una volta scelto il ds, con quest’ultimo si procederà a tracciare l’identikit del prossimo allenatore. Resterà in seno al club Stefano Colantuono che potrebbe avere un ruolo diverso lasciando ad altri la cura del settore giovanile.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto