SALERNITANA: E’ CORSA CONTRO IL TEMPO

Maggio sta per finire e la Salernitana non ha ancora ufficializzato nulla in merito al futuro assetto societario. Un silenzio, si spera, operoso e fruttuoso, quello che ha contraddistinto la settimana dei due patron granata. Dopo il pieno di applausi e consensi fatto in occasione della premiazione all’Arechi e di quella al Comune, Lotito e Mezzaroma si sono defilati. L’unico a parlare è stato l’avvocato Gentile che, però, ha potuto dire ben poco, se non che si stia parlando di una cessione da 80 milioni di euro. Dai fondi inglesi, arabi o australiani, ai contatti col patron del Leeds, Radrizzani, all’entrata in scena dello studio Chiomenti, che due anni fa si occupò del closing tra Commisso e i Della Valle per la Fiorentina, il panorama resta piuttosto variegato, non certo chiaro e limpido come i tifosi vorrebbero. Le opinioni personali sono tutte legittime, ma ciascuna teoria deve fare i conti con le regole, anch’esse fin troppo opinabili, soggette ad interpretazioni flessibili, tali da non sgomberare definitivamente il campo da ipotesi e soluzioni di varia natura. Di solito, è proprio quando si resta in silenzio che ci si prepara per degli annunci ufficiali. La scadenza di fine mese potrebbe essere un primo bivio, mentre quella del 25 giugno non è poi così lontana. L’augurio è che si arrivi ad una soluzione chiara, convincente e trasparente ben prima anche perché la programmazione tecnica per la prossima stagione non può essere rimandata a luglio.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto