Solo la matematica non retrocede la Salernitana che a Cagliari incassa l’ennesima sconfitta stagionale.
I sardi vincono 4-2 in una partita strana con il Cagliari che al 6′ della ripresa sembrava averla già chiusa. Avevano segnato nel primo tempo Lapadula e Gaetano. Poi, usciti dallo spogliatoio, ecco il primo gol in rossoblu di Shomurodov. Ma non è finita perché la Salernitana ha riaperto la partita di due minuti con Kastanos e Maggiore.
Rischiando di pareggiare con un tiro cross di Kastanos. Ma era la giornata di Shomurodov, finora considerato a Cagliari oggetto misterioso. È stato lui, dopo aver rubato palla a Fazio, a regalare ai rossoblu il 4-2 della sicurezza quando in campo c’era più Salernitana che Cagliari. Per la squadra di Ranieri solita partita orgogliosa. Attenta. E a caccia dell’errore altrui. Facile oggi, con la coppia ex Roma Manolas e Fazio, troppo alta e altamente perforabile.
Fazio è stato coinvolto in tre dei quattro gol degli avversari. Partita equilibrata nei primi dieci minuti. Per le sue caratteristiche il Cagliari ha preferito aspettare buono buono in attesa del momento buono. La Salernitana ha provato anche a fare il gioco. Ma la trappola è scattata subito. Tutto è nato all’11 da un lancio dalle retrovie di Zappa: Lapadula, appostato tra Fazio e Manolas, è andato da solo verso la porta. Saltato Ochoa, saltato anche Manolas ha infilato a porta vuota. L’arbitro ha annullato per fuorigioco, ma il Var ha detto il contrario. Fazio teneva in gioco
l’italoperuviano. La squadra di Liverani non ha capito la lezione. E ha fatto brillare Gaetano. Prima l’ex Napoli ha segnato, ma partendo da posizione di fuorigioco. La seconda volta, però, tutto buono: Salernitana in avanti, break di Nandez e conclusione vincente di Gaetano, poi uscito per fastidio all’adduttore. Nella ripresa al 6′ primo lampo sardo di Shomurodov: 3-0. Poi però una parentesi perfetta della Salernitana ha rimesso in gioco tutto: per un quarto d’ora la squadra di Liverani è stata bellissima. Prima ha accorciato con incursione di Kastanos a fari spenti su blitz a destra di Zanoli. Poi due minuti dopo, il 3-2 di Maggiore, di testa, su angolo di Candreva. È stato il momento più bello dei campani: quasi un naturale preludio a una rimonta. Che peró non c’è stata. Per colpa di Shomurodov, imprendibile e scatenato: pallone rubato a Fazio, dribbling sull’argentino. E poi il gol del 4-2 che ha chiuso in conti.
Una Salernitana parsa molle e distratta che non reagisce più alla lotta per non retrocedere.
Sabato prossimo all’Arechi arriva il Lecce in un altro match contro una diretta concorrente in chiave salvezza.
CAGLIARI-SALERNITANA 4-2
MARCATORI: 14′ Lapadula, 40′ Gaetano, 51′ Shomurodov, 56′ Kastanos, 58′ Maggiore, 76′ Shomurodov
CAGLIARI (4-2-3-1): Scuffet; Zappa, Mina, Dossena, Augello (77′ Wieteska); Makoumbou, Deiola; Nandez (65′ Viola), Gaetano (45′ Shomurodov), Jankto (65′ Azzi); Lapadula (65′ Oristanio). A disposizione: Radunovic, Aresti, Prati, Hatzidiakos, Obert, Kingstone. Allenatore: Claudio Ranieri
SALERNITANA (4-3-2-1): Ochoa; Zanoli (74′ Sambia), Manolas (45′ Pirola), Fazio, Bradaric; Maggiore, Coulibaly (74′ Gomis), Kastanos (87′ Basic); Candreva, Tchaouna; Weissman (64′ Simy). A disposizione: Costil, Allocca, Ferrari, Pasalidis, Martegani, Vignato, Ikwuemesi, Legowski, Pellegrino. Allenatore: Fabio Liverani.
ARBITRO: Francesco Fourneau della sezione di Roma 1
NOTE. AMMONITI: 69′ Augello, 73′ Kastanos, 85′ Sambia. ANGOLI: 5-4. RECUPERO: 1’ pt, 4’ st.