SALERNITANA: IDEE E PROVE PER RISALIRE

In attesa di Hrustic, Stojanovic e Wlodarczyk, attualmente impegnati in giro per il mondo con le rispettive nazionali, Stefano Colantuono sollecita e testa quei calciatori che ha a disposizione. All’appello mancano anche gli infortunati come Maggiore, ma anche quei calciatori che stanno smaltendo acciacchi pregressi come Tongya, Sepe e Jaroszynski. Il portiere dovrebbe recuperare per la gara di sabato prossimo contro il Sassuolo a Reggio Emilia, per gli altri, invece, non ci sono ancora certezze se non quella che Maggiore sarà senz’altro indisponibile. Il tecnico granata ha ritrovato Jeff Reine- Adelaide che potrebbe dare qualità e quantità al centrocampo laddove, al momento, Amatucci e Soriano sembrano i punti fermi con Tello che dovrà alzare il livello delle sue prestazioni. In attacco sarà Daniele Verde l’uomo incaricato di garantire idee e gol, ma si spera che anche le punte centrali possano dare il proprio apporto. Da verificare per la gara di Reggio Emilia la disponibilità di Torregrossa che lamenta un problema al soleo. Colantuono non avrà lo squalificato Stojanovic e lancerà Ghiglione che finora ha giocato da titolare solo contro il Cesena ma che nella ripresa della gara col Bari, schierato da quinto, ha sfornato molti cross che non sono stati sfruttati da chi occupava l’area di rigore. 4-4-2 e difesa a tre con variazioni sul tema dalla cintola in su le due ipotesi su cui Colantuono lavorerà in questi giorni. Domani test con la Primavera per cominciare a sperimentare sul campo quanto abbozzato in questi primi giorni di lavoro. La missione di Colantuono è dare certezze e solidità alla squadra che ora sa per quale obiettivo dovrà lottare: tirarsi fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto