“Servirà una prova di grande sacrificio per provare a sfruttare quelle occasioni che eventualmente potrebbero crearsi.
Sulla carta non c’è storia ma le partite vanno giocate e al fischio d’inizio saremo 0-0”.
Così Stefano Colantuono, tecnico della Salernitana, ha presentato in conferenza stampa la sfida di domani contro la Juventus. “È normale che la Juventus reciti un certo tipo di campionato rispetto al nostro. Servirà una prova gagliarda, simile a quella disputata contro il Napoli. Se poi saremo fortunati riusciremo a portare a casa anche qualcosa in più”.
Domani la Salernitana effettuerà un ultimo allenamento per sciogliere i dubbi di formazione legati agli infortunati.
Ribery? “Non è nemmeno detto che venga convocato. Aspettiamo domani, ho un giorno in più e me lo prendo. Ho forti perplessità. Kastanos e Schiavone dovrebbero farcela. Gondo è un problema muscolare, stiamo valutando l’entità ma domani sicuro non ci sarà”. Domani all’Arechi ci saranno almeno 20mila spettatori. “I tifosi sono la nostra certezza, ci trascineranno come hanno fatto con il Napoli. Speriamo di dargli una soddisfazione come abbiamo fatto con quelli che sono venuti a Cagliari. Dal punto di vista dei tifosi siamo da Champions League”.