SALERNITANA: LAZIO NEL MIRINO DI INZAGHI –

Kastanos e Gyomber hanno già rifatto le valigie. Terminati i rispettivi impegni con Cipro e Slovacchia, centrocampista e difensore sono di ritorno a Salerno. Inzaghi potrà testare subito le loro condizioni, mentre dovrà aspettare ancora qualche giorno per tirare le somme a proposito degli altri granata in giro per il mondo. Memo Ochoa dovrà star fuori qualche settimana per l’infortunio alla spalla rimediato in Honduras. Il portiere è atteso a Salerno dopo l’impegno del Messico e sarà valutato approfonditamente anche dallo staff medico granata. Costil sarà il titolare nelle prossime partite ed alle sue spalle ci sarà Fiorillo. Una volta stabiliti con esattezza i tempi di recupero per Ochoa, la Salernitana prenderà una decisione per il rientro nella lista over di Cabral. Il capoverdiano avrebbe potuto prendere il posto di un portiere (ma Fiorillo a questo punto non può essere escluso) o di un calciatore di movimento ed è questa la circostanza più probabile. Botheim potrebbe essere il sacrificato, ma c’è ancora un po’ di tempo per valutare le cose al meglio. Cabral e Tchaouna saranno indisponibili per la sfida di sabato con la Lazio. La Salernitana spera di avere entrambi a disposizione per la trasferta di Firenze, ma se non ci fossero garanzie in tal senso, ovviamente ogni modifica della lista verrebbe rimandata alla settimana successiva e, dunque, alla vigilia della gara col Bologna. Inzaghi ha lanciato chiari messaggi al gruppo sia in occasione delle ultime partite, sia durante la settimana di lavoro trascorsa. E da oggi aumenterà l’intensità delle sollecitazioni proprio per verificare se tutti abbiano inteso. La partita di sabato con la Lazio è un appuntamento a cui la Salernitana dovrà arrivare pronta mentalmente e fisicamente. Qualche defezione, purtroppo, ci sarà, ma chi sarà arruolabile dovrà dare più del massimo per provare ad invertire la rotta e a rimettersi in carreggiata. Ora la salvezza è distante cinque punti, ma il calendario propone alla Salernitana partite con squadre di fascia medio- alta, mentre le sue rivali saranno spesso le une contro le altre e, dunque, fatalmente qualcuna muoverà la classifica. Ecco perché sarà estremamente importante fare punti anche quando il pronostico dice il contrario. Solo così si può restare attaccati al carrozzone per poi confidare nel mercato di gennaio, vero momento della verità per tutti.

Autore dell'articolo: Redazione