SALERNITANA: LETTERE, MENU’ E FONDI –

La Salernitana resta un club in vendita, sebbene nella sua lettera ai tifosi Danilo Iervolino non abbia affrontato l’argomento. Lo aveva fatto, invece, in occasione della presentazione di Martusciello e Petrachi e, visto che non sono arrivati in seguito messaggi di segno contrario, vanno esclusi ripensamenti di sorta. Restano, e sono più che legittimi e necessari, atteggiamenti di riflessione e valutazione in merito ai soggetti che si sono avvicinati alla Salernitana e non certo solo di recente. Ieri è stata data come imminente la svolta societaria, ma i legali del club granata hanno smentito. Che qualche imprenditore anche del settore enogastronomico possa aver fatto un pensierino ci può stare, ma bisogna procedere con cautela e soprattutto eventuali pretendenti vanno pesati e soppesati con la bilancia volendo restare in cucina. Più seriamente, come la questione merita di essere affrontata, va detto che gruppi e fondi interessati al club granata stanno portando avanti nell’ombra quella serie di approfondimenti e di confronti che afferiscono ad una fase preliminare rispetto all’apertura delle danze in via più dettagliata e specifica. Due diligence, lettere di intenti, proposte: l’iter è questo ma si è ancora in fase interlocutoria. Qualche soggetto interessato potrebbe scoprire le carte. E’ quello che aspetta anche l’attuale proprietà. La partita societaria è importante, specie ora che il mercato è aperto e il parco calciatori con relativi costi di gestione è ancora in via di definizione.

Autore dell'articolo: Redazione