Un venerdì di riposo in vista di un lunedì da leoni. La Salernitana prepara la sfida con la Pro Vercelli cercando di allontanare ansie e tensioni, ma anche di recuperare qualche acciaccato illustre. Beppe Sannino ha concesso un giorno di riposo al gruppo, che, forse, aveva bisogno di rifiatare sotto tutti i punti di vista. Dopo il pari di sabato scorso a Latina, la squadra è tornata ad allenarsi martedì. Il giorno dopo ha sostenuto una doppia seduta di lavoro ed ieri è stata impegnata in un allenamento piuttosto intenso. Nel mezzo ci sono stati anche alcuni impegni tra il sociale ed il marketing e, forse, anche per questo motivo il tecnico di Ottaviano ha preferito far sì che i suoi potessero staccare la spina per un giorno. L’idea di concedere il venerdì libero era balenata nella mente del trainer granata già da qualche giorno e, dunque, non si tratta di una scelta a sorpresa. L’importante è che la giornata libera aiuti la squadra a ricaricarsi mentalmente e fisicamente e a prepararsi al meglio al posticipo di lunedì sera. Contro la Pro Vercelli la Salernitana sa che non potrà sbagliare perchè solo la vittoria le consentirebbe di compiere un bel salto in classifica e di affrontare al meglio il calendario, sulla carta assai insidioso, che la attende nel mese di dicembre. Cinque gare, di cui tre in trasferta, dal Frosinone al Perugia, passando per il derby di Avellino, rappresentano un finale di girone di andata ad alto coefficiente di difficoltà e per questo chiudere novembre con un acuto da tre punti sarebbe davvero importante. Testa libera e gambe salde: la settimana atipica che la Salernitana sta vivendo in vista della gara con i piemontesi dovrà portare a questo duplice risultato, indispensabile punto di partenza per arrivare a conseguire quello più atteso ed importante, ossia il successo interno sui piemontesi, sempre corsari nei tre precedenti viaggi a Salerno. C’è sempre una prima volta e, di certo, non ci si può fermare alla cabala: la Salernitana dovrà essere pronta sotto tutti gli aspetti al momento in cui l’arbitro fischierà l’inizio della contesa. I granata hanno vinto l’ultima gara interna con la Ternana in cui, però, il lieto fine è arrivato dopo un avvio da paura. Lunedì sera servirà un altro approccio. Più concentrazione e determinazione, meno tensione e, si spera, nessuna confusione tattica: così la Salernitana potrà mettere in discesa un impegno insidioso ma alla portata. In casa i granata devono fare la voce grossa. Servono i tre punti per arrampicarsi un po’ più su in classifica. Una vittoria per cambiare passo e per girare la pagina del calendario senza avere troppa paura di un mese di dicembre a proposito del quale è lecito avere il sospetto che il calendario non sia stato stilato da Babbo Natale…
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