SALERNITANA: LUNEDI’ C’E’ LA CREMONESE NEL POSTICIPO

Il successo del Cosenza a Frosinone ha aperto l’ottava giornata cadetta. I silani ospiteranno la Salernitana nel loro prossimo match casalingo. I granata, invece, chiuderanno il programma del lungo weekend della serie B scendendo in campo nel posticipo contro la Cremonese. Lunedì sera, all’Arechi, la squadra di Castori sarà chiamata a riscattare lo stop di Ferrara e a rinforzare sul campo le ambizioni di restare nelle zone alte della classifica, a pià riprese esternate nelle interviste dei giorni scorsi da parte dei tesserati granata. La Cremonese ha avuto una partenza a dir poco falsa in campionato, ma la rosa a disposizione di Bisoli, in odore di esonero, è di buon livello. Castori lo sa e non si fida. E fa bene. Il trainer marchigiano sa che ci sarà da soffrire, specie se l’approccio non sarà determinato ed acceso. In settimana la classifica è cambiata in meglio per effetto dell’assegnazione dei tre punti derivanti dalla vittoria a tavolino sulla Reggiana, ma ora comincia la fase più delicata del girone di andata. Dopo la gara con la Cremonese e la trasferta di Cosenza, ci saranno occasioni di misurarsi con altre big del campionato. Sarà importante mettere punti in cascina, sia per consolidare la classifica sia per accrescere autostima e morale. Per la gara con la Cremonese Castori potrebbe in extremis ritrovare Gondo, assente da tempo. L’ivoriano da ieri ha ripreso ad allenarsi con il gruppo ed un posto in panchina potrebbe essergli riservato. Schiavone sta bene e dovrebbe essere il prescelto per affiancare Di Tacchio in cabina di regia. Sugli esterni, invece, si valuta l’entità di un colpo rimediato da Cicerelli. Anderson, Antonucci e Baraye sarebbero le opzioni qualora l’ex Foggia non fosse al meglio. In difesa ci sarà il ritorno di Lopez a sinistra e la conferma di Aya e Gyomber al centro, oltre a quella di Casasola a destra. Castori va sul sicuro e prepara una partita senza fronzoli. Aggressiva e solida, pronta a ripartire per sfruttare la qualità negli spazi di Tutino: il trainer marchigiano vuole questo dalla sua Salernitana.