SALERNITANA: MERCATO ALLO SPRINT –

Domani alle 20 chiuderà il calciomercato invernale. Dopo la chiusura della finestra di gennaio, il presidente Iervolino tirerà le somme: in base al saldo del mercato, il proprietario della Salernitana potrebbe poi intervenire per ripianare il disavanzo. Ecco perché in tal senso potrebbe essere fondamentale l’opera di sfoltimento della rosa portata avanti da Walter Sabatini. La cessione a titolo definitivo e gratuito di Botheim al Malmo consentirà al club granata di risparmiare l’ingaggio del norvegese e di condividere con la società svedese le eventuali sanzioni che dovesse imporre il Tas in merito alla vertenza tra il Krasnodar, lo stesso Botheim ed il club granata che lo tesserò dopo lo svincolo unilaterale di due anni fa. Lovato e Daniliuc sono partiti in prestito, ma a giugno potrebbero essere riscattati da Torino e Salisburgo garantendo ulteriore liquidità ed in estate si proverà a chiudere una volta e per tutte la telenovela Dia, senza dimentica che anche Coulibaly potrebbe diventare uomo mercato. L’obiettivo di ripianare le perdite delle ultime campagne di trasferimento non dovrebbe essere così lontano, insomma. Certo è che, però, ora c’era bisogno di qualche strumento più incisivo da offrire al dg Sabatini per poter andare su calciatori in grado di fare la differenza nell’immediato. Dopo il centrale greco Pasalidis, che questa mattina ha svolto le visite mediche (come mostrano le immagini gentilmente forniteci da Salernitana News), è stato il turno di Boateng che potrebbe anche firmare a mercato chiuso perché è svincolato. Se la Fifa darà l’ok, dal Milan arriverà il centrale argentino Pellegrino che a luglio ha giocato nella Platense e nei mesi successivi ha collezionato una presenza con i rossoneri. In mediana c’è un interesse per Browne, irlandese del Preston. Makengo ha mostrato perplessità nel lasciare la Francia ed il suo ritorno in serie A è sfumato. In attacco, ceduto Botheim, ci sarebbe spazio per un innesto. Sabatini valuta Shomurodov, ma non solo. Ci sarebbe anche la pista Rebic, pronto a lasciare la Turchia e a tornare al Milan che detiene ancora il suo cartellino. Le ultime ore saranno decisive.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto