SALERNITANA, MISSIONE SALVEZZA ALL’ARECHI

Il pari del Lecce in casa della Lazio ieri sera suona come la conferma che nel finale di stagione pronostici e tabelle lascino il tempo che trovano. L’unica cosa certa è che il calendario offra alla Salernitana quattro match- point per la salvezza. Dopo lo stop di Empoli, ed in attesa dell’esodo di tifosi per la trasferta con la Roma, la squadra granata ha la prima di queste quattro opportunità oggi pomeriggio. Alle 15, all’Arechi, dinanzi a meno di ventimila spettatori (il meteo ha sicuramente rovinato i piani di molti, ndr), la Salernitana se la vedrà con la decimata ma sempre ostica Atalanta di Gasperini, ex del confronto al pari di Ederson e dell’assente Ruggeri sul fronte orobico. La classifica lascia ai granata margini di manovra ampi e rassicuranti, ma tutti hanno voglia di farsi confortare dall’aritmetica per programmare il futuro alla luce del sole. Sousa e la società hanno già affrontato la questione ritiro e ciò vuol dire che i discorsi relativi al rinnovo del trainer portoghese siano già in fase avanzata, se non anche di più. Il campo, però, ora pretende la copertina ed è sul rettangolo verde che la Salernitana vuole essere ancora protagonista, ben sapendo di essere nella privilegiata condizione di chi abbia il destino nelle proprie mani. Dopo la partita dei granata, scenderà in campo lo Spezia che al Picco ospiterà un Milan incerottato e che poi, nel prossimo turno, giocherà a Lecce una gara che assomiglia ad uno spareggio. Il Verona, invece, domani ospiterà il Torino dell’ex Juric cui chiederà strada per proseguire nella sua fuga dalla zona rossa. Meglio, però, pensare solo a ciò che potranno fare i granata che potrebbero ripresentare in campo Gyomber e Candreva. Dia guiderà l’attacco e proverà a far felice ancora l’Arechi che non vede l’ora di cantare anche sotto la pioggia.

Autore dell'articolo: Redazione