L’infermeria granata non è mai vuota. Se Giulio Maggiore vede ormai vicino il momento del ritorno in campo, Norbert Gyomber deve congedarsi con anticipo dal 2022. Il difensore slovacco si è fermato nei minuti iniziali della gara di domenica a Roma ed in giornata si è sottoposto agli accertamenti di rito. La società granata ha diffuso in mattinata un comunicato ufficiale per fare il punto sulle sue condizioni specificando che le indagini strumentali a cui si è sottoposto l’ex difensore della Roma <<hanno evidenziato una lesione muscolare a carico del flessore della coscia sinistra.L’atleta ha già iniziato il percorso riabilitativo e le sue condizioni saranno monitorare quotidianamente>>. Vista la natura del problema muscolare sofferto da Gyomber, è molto probabile che il difensore slovacco tornerà in campo nel nuovo anno. In difesa, dunque, Nicola potrebbe rilanciare dal primo minuto Bronn, che all’Olimpico è entrato in campo al posto dello sfortunato compagno. Correrà per una maglia anche Lovato che può agire anche sul centro- destra e che finora ha avuto poca fortuna a causa di diversi contrattempi fisici. Sarà poi interessante capire le intenzioni del tecnico circa gli uomini e le rispettive posizioni in campo in mediana. Mazzocchi e Bradaric dovrebbero essere confermati sulle fasce dopo aver superato l’esame Lazio. L’ex Venezia è tornato nell’occasione a giocare sulla corsia destra ed ha dovuto fronteggiare uno dei giocatori più in forma del campionato, Zaccagni, mentre il croato tornava dal primo minuto dopo la gara di Bologna ed ha retto bene, servendo anche il prezioso assist per il terzo gol segnato da Dia con cui la Salernitana ha chiuso i giochi. Dare continuità ad un calciatore che era molto atteso fin dall’inizio della stagione sembra l’intenzione del trainer granata che sa bene di poter contare su Candreva anche nei panni di interno di qualità e sostanza in mediana. Lassana Coulibaly e Radovanovic sembrano in questo momento della stagione punti fermi della squadra anche per la capacità di dare equilibrio ed esperienza. Bohinen dovrebbe aumentare il minutaggio, Maggiore dovrebbe tornare tra i convocati, mentre Vilhena potrebbe trovare sulla fascia una nuova dimensione. In avanti, giochi aperti e grande lotta per le due maglie da titolari. Dia ha inciso ancora una volta in maniera determinante entrando nella ripresa, come era già accaduto col Verona, ma sabato potrebbe partire dall’inizio. Nicola sa che ha a disposizione quattro attaccanti pronti a tutto e capaci ciascuno di integrarsi con qualsiasi altro compagno di reparto. Nelle intenzioni del tecnico c’è una staffetta tra tutti che porti in dote altri gol ed altri punti pesanti.
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