SALERNITANA: OGGI AL MAPEI STADIUM

Il calendario non fa sconti e la classifica non ha riguardi per nessuno. Nel derby delle retrocesse che andrà in scena oggi al Mapei Stadium il Sassuolo e la Salernitana si guarderanno da poli diametralmente opposti. La classifica premia le scelte del club emiliano che ha scelto Grosso, ormai un tecnico esperto della cadetteria, e gli ha consegnato un blocco di calciatori che si conoscono bene e che hanno voltato pagina dopo la disastrosa stagione scorsa che per la Salernitana è stata anche peggiore. La differenza è nelle motivazioni e nelle premesse alla base della stagione ed il discorso riguarda le proprietà. La squadra granata ha alternato cose buone ad altre meno positive, ma è figlia di incertezze ed umori variabili nelle alte sfere che hanno pesato anche sulle scelte di mercato e che per ora sono costate la panchina a Martusciello. Il tecnico ischitano ha commesso qualche errore che ha messo in risalto le debolezze e le fragilità di una squadra che oggi si presenta al cospetto della grande favorita per la promozione diretta in emergenza, con troppi cerotti e la necessità di fare punti. Mescolando gli ingredienti a disposizione ed aggiungendo un po’ della sua esperienza, Colantuono proverà a dare più equilibrio alla squadra. L’obiettivo è ritrovare solidità difensiva in modo da accrescere fiducia ed autostima per risalire la classifica senza troppo penare e senza farsi prendere da ansie e paure. Oggi sarà importante il risultato, ma lo sarà almeno in pari misura l’atteggiamento. In emergenza e con il pronostico contro, reduce dal cambio di allenatore: in una situazione del genere si ha la grande occasione di tirar fuori il carattere e di dimostrare che la classifica sia bugiarda, potendo sempre contare sul sostegno della propria tifoseria, sempre vicina alla squadra e desiderosa di cogliere segnali di rottura col recente passato in attesa di captarne qualcuno chiaro e forte che provenga dalla stanza dei bottoni dove si registrano ancora troppe intermittenze. Parola al campo e poche chiacchiere fuori: ora la Salernitana deve diventare un gruppo in missione per dare una sterzata alla stagione.