Le prime manovre, le prime mosse, i primi sondaggi. Stavolta non certo elettorali nonostante la settimana di politica calcistica che rischia di offuscare la fiera dei sogni del mercato. Bollini stamani si è incontrato con Fabiani e si è parlato naturalmente di futuro. Si è parlato di strutture, ma naturalmente anche e soprattutto di giocatori. I primi due nel mirino sono colpi quasi in canna. Il primo è Emanuele Cicerelli della Paganese. La novità è il possente e promettente attaccante nigeriano Orji Okwonkwo, classe ’98 di proprietà del Bologna espressamente richiesto da Bollini. Al tempo. Cicerelli ha già la valigia pronta destinazione serie B. L’esterno offensivo, classe ’94, ha messo a segno sei reti quest’anno è pronto per il grande salto è a scadenza ma il presidente Trapani vorrebbe prima rinnovare per poi andare a trattare con i potenziali acquirenti. Su tutti la Salernitana. Cicerelli ha giocato con Grassadonia da quarto da quinto, nel 3-4-1-2 o nel 3-5-2, ma il 4-3-3 è il vestito che meglio gli si cuce addosso. Quando ha campo davanti e punta l’avversario può essere devastante.
Capitolo Okwonkwo: campione del mondo con la nazionale under 17 della Nigeria, si è messo in luce con la primavera del Bologna tanto da guadagnarsi le attenzioni e le convocazioni di Donadoni in prima squadra: per lui 8 presenze con rossoblù quest’anno ad appena 19 anni. Okwonkwo è velocissimo, dotato di buona tecnica con un grande cambio di passo. Il colured dotato di una buona struttura fisica può giocare anche da punta centrale all’occorrenza. Piccola curiosità. Bollini lo aveva segnalato già nel mercato di gennaio. Fabiani si era messo sulle sue tracce, ma il Bologna chiedeva un premio valorizzazione che alla fine non è andato in porto. La Salernitana andrà ancora più forte all’attacco del nigeriano. Prima a ncora bisognerà provare a trattenere i pezzi pregiati. Per il momento ci sono 13 giocatori sotto contratto con il club di via Allende. Ben 8 di loro andranno in scadenza a giugno 2018 ed il rischio di perderli a parametro zero inizia a farsi sempre più concreto. Bernardini, Donnarumma, Schiavi, Tuia, Perico, Della Rocca, Zito e Joao Silva fanno parte della lista. Tutti con storie e futuro differenti. Bernardini è considerato inamovibile da società e staff tecnico, ma le richieste dalla serie B per il centrale di Domodossola iniziano ad arrivare ed iniziano ad essere anche più vantaggiose dal punto di vista economico. Discorso inverso, invece, per Schiavi, il cui contratto subirà tra poche settimane un nuovo scatto in positivo sotto l’aspetto remunerativo. Ad oggi diventa è difficile ipotizzare una sua cessione, un po’ come nel caso di Tuia che potrebbe però rinnovare a stretto giro. Perico e Della Rocca dovrebbero andare in scadenza, mentre con Zito e Joao Silva sembra ci sia la volontà di ragionare su una possibile cessione nella prossima sessione di calciomercato. La stessa che vivrà da protagonista Alfredo Donnarumma, oramai arrivato al capolinea della sua avventura in granata. Parma e Spezia alcuni dei club interessati all’attaccante.
