Rotto il ghiaccio con la vittoria sulla Lazio, ora la Salernitana ha un altro obiettivo. A Firenze i granata proveranno a dare continuità alla preziosa affermazione di sabato scorso ai danni dei biancocelesti e lo faranno partendo dalla difesa. Con Sousa prima ed Inzaghi poi, infatti, la porta di Ochoa e Costil è sempre stata perforata dagli avversari. 25 le reti incassate in 13 partite e solo in Coppa Italia, contro Ternana e Samp, la difesa granata ha provato la gioia di chiudere senza reti al passivo una partita. Ed allora, sebbene la Fiorentina sia una squadra che crea tanto, la missione di Inzaghi e dei suoi sarà quella di imbavagliare i viola, sfruttando anche le difficoltà in fase realizzativa di Beltran e Nzola, pagati 25 e 12 milioni rispettivamente, ma ancora lontani dagli standard realizzativi di cui erano accreditati. Pirola e gli altri difensori granata dovranno essere bravi a non farli risvegliare proprio domenica, contando sul contributo di tutta la squadra che contro la Lazio ha corso meglio, mantenendo distanze più corte tra i reparti e rischiando meno rispetto ad altre partite. Contro il Sassuolo Ochoa ed i pali evitarono diversi gol, mentre contro la Lazi Costil è stato quasi inoperoso. La Fiorentina ieri ha superato all’ultimo istante il Genk in una partita molto combattuta e dispendiosa valida per il girone di Conference League. Il solito Nico Gonzalez ha regalato i tre punti ad Italiano trasformando con freddezza un penalty a tempo quasi scaduto. Proprio l’argentino è il principale pericolo in zona gol sia per le due doti balistiche sia per la sua capacità di saltare e colpire di testa. Mancherà Bonaventura, uno dei migliori in assoluto della prima parte di stagione in massima serie. Al suo posto potrebbe giocare Barak. In difesa dovrebbero rivedersi in campo gli ex Terracciano e Ranieri. La Salernitana partirà in treno domani per Firenze. Inzaghi ha ancora un po’ di tempo per valutare le condizioni di Dia, mentre ha ritrovato Tchaouna che sarà regolarmente convocato. Il tecnico piacentino dovrebbe affidare a Fazio il compito di guidare la difesa. L’argentino potrebbe dare il cambio a Gyomber. Per il resto ci potrebbe essere la conferma degli effettivi schierati dal primo minuto contro la Lazio. Kastanos e Candreva avranno modo di sintonizzarsi ancora sulla stessa lunghezza d’onda per alternare assistenza alla punta centrale, Ikwuemesi, e sostegno al centrocampo in cui sembra in netta crescita Coulibaly. Con lui dovrebbe giocare ancora Bohinen.
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