SALERNITANA: OUT ANCHE MAGGIORE

La Salernitana chiuderà a Palermo il secondo miniciclo di quattro gare incastrato tra le due soste di campionato. Dopo aver raccolto sei punti nel primo, in questo secondo scorcio i granata hanno perso col Pisa ed inanellato due pari senza gol contro Reggiana e Catanzaro per un totale di otto punti in classifica che Martusciello oggi in conferenza stampa ha giudicato bottino anche superiore alle sue aspettative tenendo conto delle premesse. Forse il tecnico è stato un po’ severo perché la sua squadra avrebbe potuto centrare almeno una vittoria in più, o forse ha voluto anche mandare un messaggio per far capire che il processo di costruzione della Salernitana è appena cominciato e che gli imprevisti che fin qui si sono verificati, come gli infortuni, lo hanno pure rallentato. E a proposito di acciacchi: alza bandiera bianca anche Maggiore che ha provato in settimana a superare un affaticamento muscolare ma che ieri è stato definitivamente fermato dallo staff medico. Dovrebbe rientrare per la gara da ex con lo Spezia così come Tongya e Dalmonte. In mediana ci sono quattro elementi a disposizione e, visto che Martusciello ha ribadito che partirà con l’atteggiamento tattico consueto, tre di loro giocheranno dall’inizio. Amatucci sarà il vertice basso, Tello sarà uno dei due interni. Hrustic, che è stato convocato dalla nazionale australiana, e Soriano si giocano una maglia. In attacco Braaf ha recuperato e dovrebbe partire dall’inizio. A destra Verde e Kallon potrebbero ridare vita alla staffetta vista nelle prime giornate di campionato. Al centro dell’attacco, visto che Torregrossa deve ancora trovare gradualmente condizione e minuti, sarà ballottaggio tra Simy e Wlodarczyk. Il nigeriano, zero minuti nelle ultime due gare di campionato, potrebbe ritrovare una maglia da titolare.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto