SALERNITANA: SE IL PASSATO NON INSEGNA…

Gennaio il mese dedicato a quello che, un tempo, era definito il mercato di riparazione. Spostato a metà campionato, questo periodo di mercato s’è trasformato anche in una sorta di finestra con vista sul futuro perchè molte società ne approfittano per chiudere operazioni buone non solo nell’immediato ma anche e soprattutto in prospettiva. Non solo le società, anche i calciatori cercano di tirare acqua al proprio mulino e così chi è in scadenza di contratto si guarda intorno per strappare un contratto per le stagioni seguenti. Si tratta, in particolare, di calciatori che sono ormai fuori dai piani dei club di appartenenza, che, magari, si sono pure un po’ pentiti di averli ingaggiati con contratti lunghi ed onerosi a suo tempo. In questo contesto si inquadrano le storie di Emanuele Calaiò ed Alessandro Rosina. I due sono stati compagni di squadra al Siena ed al Catania e, secondo radiomercato, potrebbero ritrovarsi a Salerno. Rosina, infatti, ha un contratto fino al 202o e nessuna intenzione di spostarsi, mentre Calaiò è in scadenza col Parma che lo sta proponendo un po’ a tutti nel tentativo di liberare spazio per un colpo importante in prima linea. La Salernitana ha mostrato interesse per Barillà e s’è vista mettere sul tavolo anche la possibilità di ingaggiare Calaiò, 36 anni oggi, che vorrebbe un contratto fino al 2020. Se il valore del calciatore non si discute, l’età e la richiesta contrattuale dovrebbero indurre a qualche riflessione. Visto il fallimento dell’operazione Rosina, Lotito e Fabiani si staranno sicuramente chiedendo se valga la pena riprovarci con un calciatore più vecchio di due anni. L’ex Napoli cerca una nuova sistemazione che, a quanto assicura la dirigenza granata, non sarà all’Arechi. Vedremo. Intanto, un giovane di valore arriva dalla Lazio. L’ingaggio di Simone Palombi è sicuramente un ottimo colpo ed ora sarà importante riuscire ad individuare la prima punta giusta per completare il reparto avanzato in cui è in partenza Rodriguez. Lo spagnolo potrebbe approdare alla Pro Vercelli in cambio di Raicevic, sondato come La Mantia dell’Entella che ha ormai in pugno Leonardo Gatto. Lo scorso anno, a Terni, Palombi fece coppia con Avenatti, pronto a lasciare il Bologna per poter finalmente tornare in campo. L’uruguagio è a corto di campo e non ha una condizione fisica ottimale e questo è un aspetto che potrebbe incidere nella valutazione finale. Capitolo centrocampo. Barillà piace anche al Novara, Odjer è richiesto da Novara, Foggia e Cesena, che segue anche Rizzo su cui resta forte la Samb. Della Rocca raggiungerà Sannino alla Triestina. Restano in stand by Di Gennaro e Crecco della Lazio, con cui si lasciò male Cinelli, ora alla Cremonese, e proposto a Fabiani. In difesa serve un altro centrale. Con l’Entella si è parlato di Pellizzer. Tuia è in scadenza come Bernardini, che piace al Novara. Il mercato entra nel vivo.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto