La stagione del riscatto. La Salernitana ospita il Pescara all’Arechi (ore 18), davanti a pochi intimi e due defezioni importanti dalla cintola in giù. In casa granata, la parola d’ordine è resettare tutto e ripartire da zero. Con queste premesse, la Salernitana si presenta nella stagione… del riscatto, provando ad inanellare il primo colpo da tre punti contro l’undici abruzzese. Ventura conferma il 3-5-2, ma deve fare a meno degli infortunati Billong e Lombardi, oltre che del suo pupillo Alessio Cerci, ancora in ritardo di preparazione. Davanti a Micai agiranno Karo e Jaroszinsky ai lati di Migliorini. Quest’ultimo prende il posto di Billong al centro della difesa. In mediana, invece, toccherà a Cicerelli sostituire l’infortunato Lombardi sulla corsia di destra con Kiyine dalla parte opposta, Akpa Akpro, Di Tacchio e Firenze a chiudere la cerniera della mediana. In attacco, il tandem Giannetti-Jallow.
Ventura ieri in conferenza stampa ha ribadito la necessità di reperire sul mercato due rinforzi in difesa. Il diggì Fabiani non lo dice apertamente ma continua a monitorare Dimitri Dermaku (’95) del Parma che il tecnico D’Aversa ha tenuto in grande considerazione con i ducali in questo calcio d’agosto. E’ chiaro che con l’avvio del campionato di massima serie si capiranno le reali intenzioni del Parma sul difensore ex Cosenza. Staremo a vedere. Costa del Benevento resta una pista più percorribile, ma che non entusiasma Ventura. la Salernitana monitora anche i profili di Pawel Dawidowicz (‘95) del Verona che non trova spazio con gli scaligeri. Ironia della sorte sarebbe un altro polacco alla corte di Ventura. Occhio anche al finlandese Vaisanen (’94) della Spal lo scorso anno al Crotone.