SALERNITANA: PRIMA GIOIA ESTERNA –

Vince e convince la Salernitana. La squadra di Martusciello vive la sua prima volta da corsara in questa stagione proprio nella trasferta sulla carta più difficile. A Palermo, contro una delle grandi favorite per la promozione diretta, la Salernitana ha disputato una partita maiuscola sul piano della personalità e della qualità del possesso palla. Amatucci ha diretto le operazioni in mezzo al campo con la sicurezza di un veterano, sostenuto da Soriano e Tello e favorito anche dal fatto che Dionisi, tecnico del Palermo, non abbia predisposto una marcatura specifica su di lui. Con Simy al centro del tridente Martusciello si è assicurato un riferimento preciso, sicuro, affidabile per arrivare ai limiti dell’area avversaria senza troppi fronzoli. Il nigeriano ha svolto bene il compito di boa centrale, difendendo palla e mettendo i compagni nelle condizioni di guardare la porta come nell’occasione offerta a Njoh in avvio di gara quando il terzino francese, sempre più a suo agio nella linea a 4, ha calciato col destro senza riuscire a dare la forza giusta alla sua conclusione. Poi il gol di Tello ha sbloccato il punteggio ed ha portato ancor di più la Salernitana a giocare la partita che aveva preparato, fatta di possesso e di conquista degli spazi senza rischiare troppo sulle ripartenze dei rosanero. Il terreno di gioco del Barbera penalizza non poco le squadre che provino a giocare, ma la Salernitana è stata brava ad evitare anche questa insidia lasciando sfogare il Palermo nella seconda parte del primo tempo e riuscendo nel primo quarto d’ora della ripresa a gestire la palla con grande padronanza. Nel finale i padroni di casa hanno provato ad alzare il ritmo ed i vari Insigne, Verre, Henry, Di Francesco sono stati buttati nella mischia nella speranza che qualcuno trovasse il guizzo vincente. Martusciello è stato pratico e concreto con i cambi ed il resto l’ha fatto Sepe che ha vegliato sulla sua porta con grande attenzione. Prima vittoria esterna e terza gara di fila senza gol al passivo: la Salernitana arriva alla sosta con undici punti in classifica e tante indicazioni positive di cui far tesoro alla ripresa del campionato.